Apple: Apple Intelligence, trimestrale, riorganizzazione, iPhone 16

Apple Intelligence, la nuova suite di funzionalità AI di Apple, promette innovazioni ma si dimostra ancora acerba nelle prime versioni beta, evidenziando un ampio margine di miglioramento per competere con i leader del settore.

Apple: Apple Intelligence, trimestrale, riorganizzazione, iPhone 16

Apple ha recentemente offerto agli sviluppatori una prima anteprima di Apple Intelligence, una nuova suite di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale destinata a rivoluzionare l’esperienza utente sui dispositivi dell’azienda. Tuttavia, mentre i fan e gli investitori attendono con impazienza le innovazioni promesse, la prima versione beta ha sollevato dubbi sulle reali capacità di questa tecnologia e sulla sua maturità. Contestualmente, Apple sta attraversando una fase di cambiamenti interni e finanziari significativi, tra riorganizzazioni del team di progettazione e una ripresa dei ricavi nonostante le difficoltà nel mercato cinese. Ecco, grazie all’analista Mark Gurman di Bloomberg, una disamina di tutte le novità in questione.

La recente anteprima di Apple Intelligence per gli sviluppatori ha suscitato un misto di aspettative e delusioni. Nonostante le innovazioni promesse, la prima beta ha rivelato che il software ha ancora molta strada da fare per raggiungere il potenziale sperato. L’anteprima, presentata durante la Worldwide Developers Conference di giugno, ha mostrato una serie di funzionalità che verranno rilasciate in una versione futura dei sistemi operativi Apple, tra cui iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1.

Tuttavia, queste novità non saranno disponibili al pubblico fino a ottobre, ritardando l’integrazione con l’atteso iPhone 16. Tra le funzionalità più discusse, la capacità di Apple Intelligence di offrire suggerimenti di risposta in Messaggi e Mail, nonché la nuova modalità “Riduci interruzioni Focus“, che funziona come un’opzione “Non disturbare” potenziata, hanno suscitato interesse. Tuttavia, queste funzionalità non hanno ancora dimostrato di essere rivoluzionarie. La possibilità di registrare telefonate e ottenere trascrizioni e riepiloghi si è dimostrata utile, ma non sufficiente per giustificare un aggiornamento di hardware solo per Apple Intelligence. 

Quando la modalità Lettore è attivata in Safari, viene visualizzato un riepilogo di un paragrafo delle pagine web e degli articoli. È inoltre possibile creare un filmato con foto e video nell’app Foto utilizzando un semplice prompt di testo. Gli strumenti di scrittura offrono diverse funzionalità che si attivano evidenziando il testo: possono trasformare i paragrafi in elenchi o tabelle, riassumere e rendere il testo più conciso, correggere passaggi e riscrivere il contenuto con toni diversi. Infine, la nuova interfaccia di Siri, tanto attesa, include una nuova animazione luminosa che circonda lo schermo del dispositivo e la possibilità di toccare due volte la parte inferiore di un iPhone o iPad per attivare l’opzione “Scrivi a Siri“. Siri ora può anche mantenere meglio il contesto tra le query. Apple Intelligence fornisce un riepilogo dei messaggi di testo e delle email direttamente nelle notifiche, invece di mostrare semplicemente un elenco dei messaggi persi.

Nonostante i ritardi nel lancio di Apple Intelligence, l’azienda non posticiperà il lancio dell’iPhone 16, previsto per settembre. Questo rappresenta un cambio di strategia rispetto al passato, quando Apple ha atteso il rilascio di nuove funzionalità software prima di introdurre nuovi dispositivi hardware. La decisione di separare i lanci riflette la convinzione di Apple che le attuali funzionalità di Apple Intelligence non siano ancora abbastanza mature per influenzare le vendite di hardware. 

Parallelamente, Apple ha effettuato una riorganizzazione significativa nel suo team di progettazione. Con l’uscita di scena di figure storiche come Jony Ive ed Evans Hankey, l’azienda ha promosso Molly Anderson come leader del design industriale, segnalando un cambiamento generazionale all’interno del team. Questa mossa indica una nuova direzione nel design dei prodotti Apple, ora sotto la supervisione di Jeff Williams, Chief Operating Officer

Sul fronte finanziario, Apple ha riportato una crescita dei ricavi nel terzo trimestre, superando le aspettative di Wall Street. Tuttavia, le vendite in Cina hanno deluso, diminuendo di circa un miliardo di dollari rispetto all’anno precedente. Nonostante ciò, l’azienda prevede una crescita del fatturato nel prossimo trimestre, trainata soprattutto dai servizi digitali. Questo suggerisce che, sebbene il mercato degli smartphone rimanga stagnante, Apple sta riuscendo a diversificare le sue fonti di reddito.

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