Apple alza l’asticella: dal controllo neurale al Vision Pro con scroll oculare, ecco tutte le novità in arrivo

Apple continua a innovare, con nuove tecnologie che spaziano dal controllo neurale per l’accessibilità, al rivoluzionario scroll con gli occhi per il Vision Pro, fino a design all’avanguardia come Face ID sotto lo schermo e un miglioramento audio su Apple TV.

Apple alza l’asticella: dal controllo neurale al Vision Pro con scroll oculare, ecco tutte le novità in arrivo

Apple accelera sull’innovazione, spingendo sempre più in là i confini dell’interazione tra uomo e tecnologia. Dai primi test sul controllo neurale dei dispositivi alla navigazione con lo sguardo sul Vision Pro, fino al design “tutto schermo” dei futuri iPhone e al perfezionamento dell’audio su Apple TV, ogni novità conferma la volontà dell’azienda di Cupertino di trasformare la fantascienza in funzionalità concrete, accessibili e integrate. Un approccio che unisce avanguardia tecnologica e attenzione per l’esperienza utente, in attesa della WWDC 2025 dove molte di queste soluzioni potrebbero diventare realtà.

Dalla teoria alla pratica: Apple testa con successo il controllo neurale dei suoi device

I test sul campo parlano chiaro: Synchron ha già impiantato lo Stentrode in dieci pazienti dal 2019. Uno di questi, affetto da una grave disabilità motoria, è riuscito a usare prodotti Apple esclusivamente con il pensiero. Sebbene la reattività del sistema sia inferiore rispetto agli input tradizionali, il risultato rappresenta un enorme passo avanti per l’accessibilità. Apple mira a integrare questa tecnologia nel proprio framework Switch Control, già noto per il supporto a dispositivi di input alternativi.

Si tratta di un’espansione significativa dell’impegno dell’azienda verso utenti con disabilità, dopo l’introduzione del protocollo “Made for iPhone” per apparecchi acustici nel 2014.

Apple rivoluziona il Vision Pro: in arrivo lo scroll con gli occhi

Apple sta lavorando a una nuova funzionalità che permetterà agli utenti del visore Vision Pro di scorrere i contenuti semplicemente con il movimento degli occhi. La novità, attualmente in fase di test come parte del futuro sistema operativo visionOS 3, rappresenta un passo evolutivo nell’interazione uomo-macchina e sfrutterà l’hardware di tracciamento oculare già integrato nel dispositivo. Attualmente, il Vision Pro consente di selezionare oggetti con uno sguardo e un pizzico delle dita: l’aggiunta dello scrolling oculare renderà l’esperienza ancora più immersiva e naturale. Il debutto ufficiale di questa funzionalità dovrebbe avvenire durante la WWDC del 9 giugno, dove Apple presenterà anche importanti aggiornamenti per iOS, iPadOS e macOS, con l’obiettivo di offrire un’esperienza software più integrata tra le varie piattaforme. Nel frattempo, l’azienda sta anche lavorando su versioni future del Vision Pro, inclusi un modello più leggero e uno pensato per l’uso abbinato al Mac. Non manca all’orizzonte nemmeno un progetto di occhiali smart, con o senza realtà aumentata, che potrebbero in futuro condividere lo stesso sistema operativo del Vision Pro. Lo scroll con gli occhi sarà compatibile con tutte le app native del visore, il cui prezzo parte da 3.499 dollari, e Apple sta già sviluppando strumenti per consentire agli sviluppatori di integrare questa tecnologia nelle loro applicazioni.

Face ID sotto lo schermo: l’iPhone 18 Pro punta a un design davvero “tutto display”

Secondo le ultime indiscrezioni, Apple potrebbe rivoluzionare il design dei futuri iPhone 18 Pro e 18 Pro Max eliminando la Dynamic Island e integrando il sistema Face ID direttamente sotto lo schermo OLED, grazie a una tecnologia sviluppata da OTI Lumionics e attesa per il 2026. A confermarlo è l’analista Ross Young, supportato da fonti interne alla catena produttiva, secondo cui la casa di Cupertino sarebbe ormai pronta a scommettere su un pannello totalmente privo di interruzioni visive, almeno per quanto riguarda il riconoscimento facciale.

Rimane però il dubbio sulla fotocamera frontale, che potrebbe ancora richiedere un piccolo foro nel display qualora la tecnologia under-display non fosse pronta in tempo per la produzione di massa. Apple, come sempre, non ha commentato ufficialmente, mantenendo alta l’attenzione e l’attesa per i suoi prossimi flagship.4o

Apple TV migliora l’esperienza audio: arriva la calibrazione per Dolby Atmos

Con l’aggiornamento a tvOS 18.5, Apple TV introduce finalmente la possibilità di calibrare e sincronizzare l’audio Dolby Atmos con casse wireless, risolvendo un’annosa criticità segnalata da anni dagli utenti. La nuova funzione, accessibile dal menù Impostazioni, sfrutta il microfono di iPhone per ottimizzare la resa sonora e annullare la latenza, sia con AirPlay che via Bluetooth. Si tratta di un’evoluzione dell’utility di calibrazione audio lanciata nel 2019, che oggi diventa ancora più potente grazie al supporto per il surround tridimensionale, restituendo un’esperienza home theater più immersiva e precisa.

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