Negli ultimi giorni, Apple ha catturato l’attenzione con alcune importanti novità che delineano il suo futuro tecnologico, ma non senza qualche battuta d’arresto. Dal posticipo delle funzionalità di intelligenza artificiale, a una rivoluzione in arrivo per gli iPhone, fino a una potenziale multa miliardaria da parte dell’Unione Europea. Ecco i dettagli delle tre notizie più rilevanti.
Apple Posticipa le Funzionalità di Intelligenza Artificiale
Apple ha recentemente preso una decisione importante: posticipare la maggior parte delle sue attese funzionalità di intelligenza artificiale. Questa mossa conferma che il cammino verso una piena integrazione dell’AI richiederà più tempo del previsto. Alcuni analisti sostengono che le nuove funzionalità di Apple Intelligence potrebbero innescare un “super ciclo” con il lancio dell’iPhone 16, stimolando la domanda da parte di consumatori desiderosi di aggiornamenti.
Tuttavia, le difficoltà tecnologiche e macroeconomiche suggeriscono che un boom degli aggiornamenti sarà improbabile quest’anno. Le funzionalità AI, come la generazione di immagini e la creazione di emoji tramite testo, saranno disponibili solo con iOS 18.2 a dicembre, mentre altre, come l’integrazione del chatbot ChatGPT, arriveranno il prossimo anno. Questo ritardo rischia di rallentare l’adozione da parte del pubblico, considerando anche che l’AI non sarà disponibile in mercati cruciali come l’UE e la Cina.
Una rivoluzione iPhone in arrivo nel 2025
Mentre il 2024 non promette di portare una rivoluzione per gli iPhone, il 2025 potrebbe segnare una svolta epocale per Apple. Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, l’azienda californiana è al lavoro su un progetto ambizioso: il proprio modem 5G, che dovrebbe essere introdotto nel 2025. Inizialmente sarà disponibile solo su modelli specifici, come l’iPhone SE 4 e l’iPhone 17 Air, ma l’obiettivo è raggiungere la piena autonomia dai chip Qualcomm entro il 2027. Questo cambiamento è particolarmente significativo perché libererà Apple dalla dipendenza tecnologica da fornitori esterni, consentendole di migliorare le prestazioni e ottimizzare i costi. La transizione verso il 5G proprietario sarà un passo cruciale per consolidare il dominio di Apple nel settore smartphone.
Una multa da record per Apple in Europa?
Non tutto sembra però andare per il meglio. Solo un giorno dopo la presentazione dell’iPhone 16, prevista per lunedì 9 settembre, Apple potrebbe affrontare una multa da record. L’Unione Europea sta per decidere se l’azienda dovrà pagare quasi 14 miliardi di dollari per tasse non pagate, frutto di un accordo vantaggioso con l’Irlanda tra il 2004 e il 2014. Questa sentenza sarà resa pubblica il 10 settembre, e potrebbe influenzare negativamente l’immagine e le finanze dell’azienda. Se la multa dovesse essere confermata, si tratterebbe di una delle sanzioni più elevate nella storia aziendale. Apple ha cercato di evitare sovrapposizioni, spostando il suo evento di lancio a lunedì, ma resta da vedere come gestirà l’impatto di questa potenziale decisione.