Apple: aggiornamenti iOS 17.5, emulatori su App Store e anteprime iPhone 16

Apple ha lanciato la seconda beta di iOS 17.5 con diverse migliorie, tra cui il supporto per l'installazione diretta di app dal Web per gli utenti dell'Unione Europea. Tuttavia, la questione degli emulatori videoludici sull'App Store solleva ancora interrogativi sulla loro legalità e la loro accoglienza da parte di Apple. Infine, i nuovi mockup dell'iPhone 16 confermano il design atteso, mantenendo la continuità estetica e l'innovazione tecnologica tipiche di Apple.

Apple: aggiornamenti iOS 17.5, emulatori su App Store e anteprime iPhone 16

Apple – protagonista anche per i mockup dei prossimi iPhone e per la questione emulatori videoludici sull’App Store – ha di recente lanciato la seconda beta di iOS 17.5, portando diverse novità e migliorie significative, tra cui il supporto per l’installazione di app direttamente dal Web per gli utenti nell’Unione Europea.

Nuova beta iOS 

Questo aggiornamento si inserisce in un contesto di costante miglioramento dei sistemi operativi Apple, con un’enfasi particolare sulla correzione di bug e l’introduzione di funzionalità innovative. La beta 2 di iOS 17.5, insieme alle versioni corrispondenti per iPadOS, macOS, watchOS, tvOS e visionOS, si concentra principalmente sulla risoluzione di bug e miglioramenti delle prestazioni. Ad esempio, sono state apportate correzioni ad alcune funzioni di accessibilità, al core motion e a StoreKit.

Inoltre, sono stati risolti problemi relativi a FaceTime su macOS 14.5 e watchOS 10.5. Tuttavia, la vera novità di questa beta riguarda il supporto per l’installazione di app direttamente dai siti Web degli sviluppatori per gli utenti nell’Unione Europea. Questa funzionalità offre agli utenti la possibilità di scaricare e installare app senza dover passare necessariamente attraverso l’App Store o altri marketplace di app. Gli sviluppatori devono soddisfare determinati criteri di sicurezza e trasparenza per poter offrire le proprie app tramite questa modalità. 

Questa novità potrebbe avere un impatto significativo sull’ecosistema delle app, consentendo agli sviluppatori di raggiungere un pubblico più ampio e offrire un’esperienza utente più flessibile. Tuttavia, è importante notare che il download di app al di fuori dell’App Store è limitato agli utenti iPhone nell’Unione Europea e non è disponibile su iPad o in altri Paesi. Gli sviluppatori devono inoltre rispettare rigorosi standard di sicurezza e trasparenza per poter distribuire le proprie app tramite questa modalità. Oltre al supporto per l’installazione di app dal Web, la beta di iOS 17.5 suggerisce anche l’arrivo di altre interessanti funzionalità.

Tra queste, ci sono indizi riguardanti il supporto per il tracciamento da parte di tracker di terze parti, un’opzione “Blocca tutti i partecipanti” in FaceTime e possibili miglioramenti alla Apple Pencil di prossima generazione. Queste anticipazioni fanno ben sperare per il futuro delle piattaforme Apple e l’esperienza degli utenti.

Gli utenti interessati a provare la beta di iOS 17.5 e altre versioni correlate possono partecipare al programma beta di Apple. È possibile iscriversi gratuitamente al programma e scaricare le versioni beta direttamente sul proprio dispositivo tramite il menu Impostazioni. Prima di procedere con l’installazione di una beta, è consigliabile eseguire un backup completo del dispositivo per evitare la perdita di dati. In conclusione, il rilascio della beta 2 di iOS 17.5 porta diverse novità interessanti, tra cui il supporto per l’installazione di app dal Web. Questo aggiornamento evidenzia l’impegno di Apple nel migliorare costantemente le proprie piattaforme e offrire un’esperienza utente sempre migliore e più personalizzata.

Problema emulatori su iOS 

Sempre in tema di software, sono ancora tempi duri per gli emulatori rivolti agli utenti di Cupertino. La comparsa e la rapida rimozione di un emulatore NES chiamato Bimmy dall’App Store ha suscitato interesse e discussioni nella comunità degli utenti. L’autore dell’emulatore, Tom Salvo, ha deciso di rimuoverlo per timore di possibili ritorsioni da parte di Nintendo, nonostante non abbia ricevuto pressioni dirette da parte dell’azienda. Questa decisione è stata influenzata dalla recente aggressività di Nintendo verso gli emulatori, come dimostrato dalla chiusura del progetto Yuzu e l’azione legale contro i suoi sviluppatori.

Bimmy, pur essendo nato come uno strumento per testare giochi di pubblico dominio e progetti homebrew, potrebbe essere utilizzato illegalmente per caricare ROM del NES scaricate da fonti non autorizzate. Nonostante le nuove linee guida di Apple relative al Digital Markets Act consentano la pubblicazione di emulatori per console più datate come il NES, l’emulatore non è immune da possibili azioni legali da parte di Nintendo. Tuttavia, Salvo ha reso il codice sorgente di Bimmy disponibile su GitHub per coloro che fossero interessati a utilizzarlo. Al contrario, un altro emulatore, iGBA, è stato rimosso dall’App Store da parte di Apple, poiché si trattava di un clone non autorizzato del vecchio emulatore GBA4iOS. Questi eventi mettono in luce le complessità e le sfide associate alla pubblicazione di emulatori su piattaforme di distribuzione come l’App Store, e la necessità di equilibrare gli interessi degli sviluppatori, delle aziende e degli utenti.

Rumors su iPhone 16

Infine, un po’ di hardware col chiacchiericcio riguardante i nuovi melafonini. I nuovi mockup dell’attesissimo iPhone 16 confermano le indiscrezioni precedenti riguardanti il design del dispositivo. Non ci sono stravolgimenti significativi rispetto alla generazione attuale, con un’incredibile somiglianza soprattutto per quanto riguarda gli iPhone 16 Pro.

Le principali differenze riguardano il posizionamento verticale delle fotocamere posteriori, sostituendo il layout in diagonale delle generazioni precedenti, e l’introduzione del tasto Cattura dedicato alla fotocamera, posizionato sotto il pulsante di accensione sul fianco destro del telefono. Questi dettagli confermano l’attenzione di Apple per i dettagli e la continuità nel design, mantenendo al contempo l’innovazione nelle specifiche tecniche e nelle funzionalità.

Continua a leggere su Fidelity News