Amazon è uno di quei colossi che non smette mai di stupire. La nuova iniziativa riguarda la volontà di aprire una catena di supermercati dopo aver acquisito la Whole Foods nel 2017. La notizia giunge dal Wall Street Journal e l’obiettivo è quello di puntare sulla vendita di cibo in negozi fisici.
I contratti di affitto sono già pronti e il primo dovrebbe essere aperto proprio a Los Angeles entro la fine del 2019. Altri punti vendita saranno aperti a San Francisco, Chicago, Seatle, Philadelphia e Washington. Nel 2017 per l’acquisizione di Whole Foods, Amazon ha speso 14 miliardi di dollari e all’epoca l’azienda vendeva solo prodotti di fascia alta. L’obiettivo di Amazon è proporre ai clienti una gamma più vasta di prodotti tra cui scegliere.
Amazon aprirà supermercati: il motivo
Per circa una decina di anni, Amazon ha tentato di vendere gli alimenti online, sul proprio portale di e-commerce, ma ha notato che la soluzione migliore sarebbe stata quella di aprire vari punti vendita fisici, di piccole dimensioni ed innovativi. Con quest’ultimo termine si intende quel tipo di supermercato del tutto automatizzato.
Si prendono i prodotti dagli scaffali, li si mettono in borsa e automaticamente, quando i clienti si recano all’uscita, passano per dei sensori che calcolano il totale e lo scalano dal conto della carta di credito.
I movimenti del colosso americano dell’e-commerce hanno messo in allerta i rivali. Molti negozi fisici, infatti, hanno potenziato il servizio di consegna a domicilio, e hanno dato la possibilità di acquistare online e ritirare in negozio. L’idea di aprire una catena di supermercati potrebbe nascere anche dal fatto che, secondo gli analisti, il colosso sarebbe rimasto insoddisfatto dai risultati raggiunti dalla Whole Foods dopo averla acquisita. Anche le contrattaioni in Borsa hanno subito dei sobbalzi a causa di questa contromossa.