Tra il 24 ed il 26 Maggio 2016, al Moscone Center di San Francisco, si terrà il Display Week 2016 organizzato dal SID (Society for Information Display) per illustrare lo stato dell’arte, in merito alle tecnologie 3D, 4K, touch, Oled, olografiche, che ruotano attorno all’importante componente hardware rappresentata, appunto, dai display. Le sudcoreane Samsung ed LG saranno della partita con i loro stand ed i loro eventi finalizzati anche a presentare display flessibili!
Samsung, leader – come LG – nella produzione di display per se stessa e per altre società del comparto multimedia e comunicazione, presenterà – nel corso della Fiera in questione – soluzioni visuali sia tradizionali che decisamente avveniristiche. Tra le prime, figureranno schermi touch da 13.3 e 14 pollici che consentiranno ai notebook (ai quali son destinati) di risparmiare batteria grazie all’adozione della specialità di casa, la tecnologia AMOLED. Tra le soluzioni più sperimentali, poi, vi saranno degli schermi a specchio per proiettare informazioni mentre ci si riflette (utile anche nei negozi), schermi trasparenti, e le immancabili tecnologie olografiche in 3D.
Il clou, tuttavia, si è già avuto con la presentazione – tramite un evento d’anteprima – di un curioso display flessibile che in molti vorrebbero concepito proprio per il famigerato Galaxy X. Precedenti rumors, infatti, riferiscono che Samsung potrebbe presentare, con tale denominazione ed entro il 2017, uno smartphone con display estensibile da 5 a 7 pollici. Ebbene, da ciò che si è potuto vedere, il display in questione è decisamente adatto ad essere montato su smartphone di ultima generazione: realizzato in tecnologia AMOLED, ha una diagonale di 5.7 mm ed una risoluzione QHD (2560×1440 pixel). Quel che più impressiona, è il fatto che questo display molto leggero (5 grammi) sia sottilissimo (0.3 mm) e flessibile, tanto che può essere arrotolato su sé stesso fino a costituire un cilindro dal raggio di 10 mm.
LG Display, dal canto suo, si concentrerà per lo più sull’abbinare la tecnologia OLED alle grandi dimensioni e lo farà con un display da 75 pollici e con un’insegna da 55 pollici che visualizza contenuti su ambo i lati. Ovviamente LG, che già si è cimentata nel settore col suo LG Flex, non trascurerà il target dei display flessibili: la seconda azienda telefonica più grande della Corea, infatti, mostrerà all’opera un imponente display curvo, OLED, da 65 pollici. Per il resto, “ordinaria routine” (se così si può dire) con nuovi schermi touch che, grazie ad un’accresciuta sensibilità, risulteranno ben utilizzabili anche con i guanti.