Al CES 2016 sarà protagonista anche il 3D cinese senza occhialini

La cinese KDX, leader in patria per la realizzazione di materiale composito ad uso cinematografico, ha annunciato una novità per il CES 2016 di Las Vegas: il K3DX 3D, un'avveniristica tecnologia 3D che non avrebbe bisogno dei classici occhialini ad hoc.

Al CES 2016 sarà protagonista anche il 3D cinese senza occhialini

Al CES di Las Vegas, che si aprirà tra il 6 ed il 9 Gennaio 2016, non troveremo solo gli smartphone a recitare la parte dei protagonisti: tra le varie aziende, più o meno grandi, che mostreranno le loro creazioni, sarà anche la volta della cinese KDX (KangDe Xin composite material co.) che illustrerà i dettagli del suo K3DX 3D, la nuova tecnologia di visualizzazione 3D senza occhialini appositi.

Da quello che, al momento, si sa su tale tecnologia, possiamo dire che il K3DX 3D dovrebbe prevedere sia soluzioni hardware che software: in questo modo si otterrebbe di visualizzazione 3D compatibile con i display di un’ampia gamma di dispositivi che andrebbero dagli smartphone ai tablet, passando per le tv e gli schermi di smartwatch e navigatori smart per auto. 

I display così implementati, quindi, sarebbero in grado di visualizzare tanto le immagini in 3D quanto quelle classiche in 2D. Nel visualizzare le immagini in 3D, tuttavia, si avvarrebbero anche delle tecnologie lenticolari di terza generazione che monitorano la direzione dello sguardo onde produrre immagini ammirabili in modo completo da qualsiasi prospettiva e angolazione venga assunta dall’osservatore.

A confermare la bontà della propria creazione, KDX ha annunciato la collaborazione con Dolby e Philips, che già da tempo lavorano sul 3D senza occhiali, e ha espresso il proprio desiderio di cooperare con diversi grandi marchi della tecnologia mobile per costituire un consorzio che promuova, appunto, il 3D senza occhiali. A questo, poi, va aggiunto che KDX, dal canto suo, è una realtà cinese molto solida anche se giovane: fondata nel 2001, è la società più grande della Cina per la produzione di materiale cinematografico e le attuali pellicole per i visori 3D sono tutte di sua produzione. 

L’unico problema, in verità, è che il 3D senza occhiali non è propriamente una novità, non almeno al CES dov’è già stato presentato diverse volte: la vera sfida della soluzione della KDX consisterà, semmai, nel riuscire a sbarcare davvero sul mercato consumer. 

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