Tra un giorno, il 6 Gennaio 2016, si apre a Las Vegas, negli Stati Uniti, il Ces 2016 che, per quanto sia destinato a presentare novità di ogni genere, ruoterà ancora attorno a smartphone e computer. In quest’ultimo caso, un ruolo da protagonista sarà sicuramente assolto dalla cinese Lenovo (ex divisione informatica della IBM) che presenterà anche il ThinkPad X1 Carbon, un ultrabook decisamente concepito per l’utenza business, capace di resistere a prove di ogni genere.
Dal punto di vista logico, all’interno di un peso di 1209 grammi, il ThinkPad X1 Carbon annovera un processore Intel Core i7 vPro, della generazione Skylake, concepito per lavorare con 16 GB di RAM DDR3 e con una scheda grafica integrata Intel HD 520. I dati di applicazioni, programmi e file elaborati vengono ospitati da un capiente storage da 1 TB di tipo a stato solido.
Il comparto multimediale è affidato ad una duplice scelta per quanto riguarda il display: possiamo scegliere, sempre in ambito IPS 14 pollici, tra un Full HD da 1920 x 1080 pixel ed un WQHD da 2560 x 1440 pixel. Come la diagonale, anche il livello di luminosità è il medesimo: 300 nits.
Le connettività sono all’avanguardia con il supporto al Wi-Fi 2×2 ac ed al Bluetooth 4.1 mentre non manca nemmeno la possibilità di un utilizzo in mobilità grazie ad un modulo Qualcomm X7 LTE-A. Soddisfacente il numero di porte per collegare periferiche ed espansioni: in questo caso troviamo tre porte USB 3.0, una Mini DisplayPort ed un’HDMI.
Come accennavamo, il ThinkPad X1 Carbon è davvero capace di mettersi alla prova in contesti impegnativi: la batteria, da 52Wh, garantisce circa 11 ore di autonomia e la scocca è in grado di proteggerlo da urti e forti sbalzi di temperatura (da -20 a 60 gradi) grazie ad un significativo spessore di 16,46 mm.
Lenovo metterà in commercio questo robusto ultrabook da lavoro, il ThinkPad X1 Carbon, per il prossimo Febbraio, negli USA, a 1299 dollari e, benché non ne sia stata ufficializzata la commercializzazione in Europa, si spera che ciò avvenga e, magari, ad un cambio più favorevole dell’1:1 per le varie configurazioni nelle quali sarà, eventualmente, presentato.