Acer lancia i nuovi Chromebook Plus 515 e 514: potenza, produttività e portabilità

Acer ha presentato i nuovi Chromebook Plus 515 e 514, offrendo prestazioni elevate, design di qualità e funzionalità avanzate per la produttività e la creatività.

Acer lancia i nuovi Chromebook Plus 515 e 514: potenza, produttività e portabilità

Acer ha recentemente presentato i suoi nuovi laptop Chromebook Plus 515 e Chromebook Plus 514, due modelli che promettono di offrire prestazioni di altissimo livello e che vanno ad arricchire la gamma di dispositivi equipaggiati con il sistema operativo di Google.

Non solo questi laptop sono ideali per la produttività e la creatività, ma sono anche perfettamente adatti per l’uso multimediale. Il Chromebook Plus 515, in particolare, è dotato di un grande schermo Full HD da 15,6 pollici (1920×1080) e sfrutta la potenza dei chipset Intel Core di 13a e 12a generazione con tecnologia ibrida. Questa combinazione garantisce un’elevata efficienza e prestazioni solide, sia per la produttività che per la creatività, oltre a gestire efficacemente i carichi di lavoro multimediali.

Tutte queste caratteristiche consentono di lavorare in multitasking in modo efficiente e di arrivare a un’autonomia fino a 10 ore. D’altro canto, il Chromebook Plus 514 fa affidamento su un chipset AMD Ryzen 5 7520-C, che offre prestazioni di ottimo livello in un formato più compatto. Questo modello è dotato di un luminoso display WUXGA da 14 pollici (1920×1200) che migliora la produttività in movimento.

Ambedue i laptop vantano un design sofisticato e di alta qualità, rispettando gli standard di resistenza MIL-STD 810H, il che li rende robusti anche in condizioni di utilizzo impegnative. Sia il modello Chromebook Plus 515 che il 514 includono un touchpad OceanGlass e offrono l’opzione di una tastiera retroilluminata. In termini di memoria RAM LPDDR5X, entrambi i modelli offrono una capacità variabile tra 8 e 16 GB, abbinata a un SSD che può raggiungere fino a 256 GB per il Chromebook Plus 514 e fino a 512 GB per il modello da 15 pollici.

Per quanto riguarda la connettività, entrambi i laptop sono dotati di Wi-Fi 6E e Bluetooth 5.1. Inoltre, dispongono di diverse porte utili per la ricarica, il trasferimento dati e l’estensione del display, tra cui due porte USB Type-C e HDMI. Le videoconferenze saranno di alta qualità grazie alle webcam da 1080p con riduzione del rumore e lente Blue Glass, supportate da strumenti basati sull’intelligenza artificiale che migliorano automaticamente la qualità delle immagini e delle videochiamate. Un ulteriore dettaglio importante è la presenza di un otturatore fisico per la webcam, che garantisce la privacy durante riunioni, lezioni e conferenze.

Insieme ai portatili, viene fornito un abbonamento di tre mesi a Adobe Express Premium senza costi aggiuntivi, permettendo l’accesso alle soluzioni di intelligenza artificiale generativa dell’azienda e agli strumenti creativi inclusi nel pacchetto. Un altro vantaggio dei Chromebook Plus è la sincronizzazione dei file, che consente l’accesso a documenti e fogli di calcolo Google Docs, Sheets e Slides sia online che offline. I laptop Acer Chromebook Plus sono disponibili con l’opzione Chrome Education Upgrade, ideale per le scuole.

Questa opzione facilita la gestione dei dispositivi su larga scala per soddisfare le esigenze di insegnanti e studenti, fornendo accesso a numerosi strumenti didattici e di collaborazione. Per le aziende, Acer propone i modelli Acer Chromebook Plus Enterprise 515 e 514, dotati di Chrome Enterprise Upgrade, che abilita funzionalità professionali integrate in ChromeOS. Queste opzioni semplificano la gestione dei dispositivi, l’integrazione dell’infrastruttura e le impostazioni di sicurezza avanzate.

Il Chromebook Plus 515 di Acer sarà in vendita in Italia da ottobre, con un prezzo di partenza di 499 euro, variabile in base alla configurazione scelta. Analogamente, il Chromebook Plus 514 sarà disponibile da ottobre, con un prezzo di partenza di 479 euro. Per maggiori dettagli, si può consultare il sito ufficiale di Acer.

 

Continua a leggere su Fidelity News