The Witcher 3: Wild Hunt, attesissimo titolo action-RPG annunciato da oltre un anno e sviluppato dal team polacco CD Project, arriverà sugli scaffali dei videogiocatori non prima di Febbraio 2015.
La scelta della software-house polacca, comunicata attraverso una lettera recapitata i fans , è sicuramente dettata da esigenze tecniche, in quanto alcuni aspetti del gioco vanno ancora ultimati e migliorati. A quanto pare, infatti, il nuovo motore grafico, il RED Engine 3, è ancora in fase di ottimizzazione. Inoltre, sebbene il gioco sia già ultimabile, la fisica è in fase di elaborazione, vanno eseguiti alcuni test e devono ancora essere aggiunte alcune side-quest.
Non è però da sottovalutare la coincidenza della precedente data di uscita di Wild Hunt con quella di un altro RPG, Dragon Age: Inquisition, terzo capitolo della saga firmata Bioware, in uscita per la fine del 2014. E’ infatti probabile che i CD Project vogliano evitare la concorrenza della software canadese, preferendo così rilasciare il gioco con qualche mese di ritardo (un po’ come è successo nel caso di GTA V e Watch Dogs).
Gli sviluppatori nella lettera si scusano con i giocatori, precisando che la scelta di posticipare l’uscita del gioco non è stata facile e comprendono il disappunto dei fan della saga che vorrebbero vestire nuovamente i panni di Geralt di Rivia, protagonista del gioco, il più presto possibile.
In quei pochi mesi di attesa, tuttavia, il team polacco sarà in grado di migliorare il proprio prodotto (il quale già si propone come innovativo rispetto ai suoi predecessori e rispetto agli altri titoli action-rpg) e che risulterà quindi più completo e probabilmente meno inficiato da bug, con un vantaggio per gli stessi fan. Speriamo, quindi, che i CD Project riescano nel loro ambizioso progetto di creare un videogioco caratterizzato da:
- Una trama coinvolgente e che tenga conto delle scelte del giocatore;
- Open world: un mondo completamente esplorabile tramite l’ausilio di una cavalcatura o via mare;
- Combat system migliorato rispetto a quello dei capitoli precedenti, a patto che la difficoltà dei combattimenti resti inalterata;
- Gli immancabili adult-content che da sempre hanno caratterizzato la saga (Triss facci sognare!).
Inoltre ha riscosso successo la decisione da parte del team polacco di non adottare la politica dei DLC (spesso praticata da Bioware) preferendo a quest’ultima il rilascio di una Enhanced Edition dei giochi precedenti, la quale comprende, oltre al gioco completo e aggiornato, un ingente quantitativo di contenuti bonus. Inutile dire che tutti i fans sperano che i CD Project continuino su questa strada!