"Tiny Metal: Full Metal Rumble": lo strategico che è un seguito fedele ma scarso di contenuti

"Tiny Metal: Full Metal Rumble" è il seguito di "Tiny Metal", gioco strategico di Area 35 di un paio di anni fa: convince la nuova struttura di un gioco di guerra a griglia ed a turni, molto meno nei contenuti e nella storia.

"Tiny Metal: Full Metal Rumble": lo strategico che è un seguito fedele ma scarso di contenuti

Tiny Metal: Full Metal Rumble” è il seguito di “Tiny Metal”, gioco strategico di Area 35 di un paio di anni fa: si presenta con una valida nuova struttura di un gioco di guerra a turni e a griglia per la software house nipponica che ha cercato di riunire insieme i migliori concetti dei giochi a turni strategici provenienti dal Giappone, proponendo un gioco che sin dal primo minuto si pone come convincente.

Disponibile per PC e per Nintendo Switch, “Tiny Metal: Full Metal Rumble” mostra come il miglioramento rispetto alla struttura di gioco non sempre chiara del primo titolo sia evidente, con funzioni in più molto interessanti, come l’inserimento della benzina per i veicoli, per limitarne i movimenti, con alcuni elementi fantasy che arricchiscono l’esperienza di gioco. La grafica colorata ed una buona colonna sonora completano questo buon quadro.

I limiti di “Tiny Metal: Full Metal Rumble” emergono man mano che si avanza nel gioco, più precisamente l’entusiasmo si spegne quando si pensa che arrivi il bello: la storia finisce, tra sequenze di intermezzo basiche, dopo una dozzina di missioni, proprio quando si era entrati nella meccanica e nell’atmosfera del gioco; campagna molto breve, anche in relazione al titolo precedente.

Il gioco presenta anche le mappe delle missioni in funzione s, mondo esplorabile: ciò che si scopre ben presto è che dall’esplorazione e dalle mosse tattiche necessarie per metterla in opera si otterrà molto poco o nulla, in pratica solo degli elementi collezionabili che non servono a nulla dal punto di vista del potenziamento delle truppe e delle strutture, e che sono fini solo al possibile divertimento che se ne ottiene.

Le modalità schermaglia ed online arricchiscono “Tiny Metal: Full Metal Rumble”, fornendo un appiglio di valore ad una storia breve e tentennante, assicurando sfide sicuramente più divertenti ed intriganti: nella semplicità di questa buona giocabilità, era chiaro aspettarsi molto di più da Area 35, magari qualche modalità di gioco più varia ed una campagna degna di tal nome. Al contrario, si ha una storia che si spegne in brevi ore di gioco ed un complesso opzionale povero

Prendendo spunto da “Tiny Metal”, la variazione fantasy di “Tiny Metal: Full Metal Rumble” ha fatto divenire la grafica più colorata, varia e migliorata nello stile stilizzato e nipponico in cui si presenta, senza pretese, però di buon impatto. Per il resto della fase tecnica, tra programmazione e libertà di azione, il titolo poteva migliorare sicuramente la scioltezza d’azione e qualche errore di troppo.

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