"The Dark Crystal: Age of Resistance Tactics": RPG a turni in ambientazione fantasy

"The Dark Crystal: Age of Resistance Tactics" è un gioco di ruolo con strategia a turni in ambientazione fantasy che ricalca la storia di "The Dark Crystal", un film del 1982 preso a spunto per più recenti serie TV.

"The Dark Crystal: Age of Resistance Tactics": RPG a turni in ambientazione fantasy

The Dark Crystal: Age of Resistance Tactics” è un gioco di ruolo con annessa strategia a turni, prodotto partendo dal film del 1982 “The Dark Crystal” e imprimendo una forte impronta fantasy sul gioco, che ha subito anche gli adattamenti delle serie TV che si sono seguite su Netflix riguardo proprio a questo titolo cinematografico. Il gioco viaggia su PC, PlayStation 4, Xbox One e Nintendo Switch.

La trama del gioco si basa su una campagna principale svolta nel mondo di Thra, dove si svolge sostanzialmente una guerra aspra e senza esclusione di colpi tra i Gelfling, creature elfiche dalla parte del bene, e gli Skeksis, creature molto simili ai non morti, che ricoprono la parte dei malvagi. La campagna è mediamente lunga, circa una decina d’ore, e presenta livelli di difficoltà accessibili a tutti, dai principianti fino agli strateghi più incalliti.

La giocabilità esprime un ruolo importante in “The Dark Crystal: Age of Resistance Tactics”: il giocatore ha varie opzioni per muoversi sulla scacchiera dei combattimenti, soprattutto negli attacchi e nei potenziamenti. Le unità sono molto diverse come gli eroi, entrambi hanno un sistema di potenziamento vario che dà modo di personalizzare i principali protagonisti, oltre che con un equipaggiamento man mano sempre migliore.

I livelli sono ciò che risentono di una programmazione e di una progettazione un po’ troppo frettolosa e poco attenta ai dettagli: ogni singola porzione di campagna sconta una certa scarsezza di estensione delle mappe ed anche un’attenzione ai dialoghi ed al resto delle missioni appena sufficiente. Le varianti tra le situazioni incontrate sono abbastanza ripetitive e non garantiscono un buon proseguimento nella storia.

E’ comunque la sezione da gioco di ruolo ad offrire il meglio nel titolo: la presenza di varie classi principali, da diramare in una classe secondaria a scelta, rende lo scenario da questo punto di vista esteso e rigiocabile, per eroi che contano su poteri molto differenti. Questo può fare la differenza per dare longevità al gioco, rigiocando la campagna non lunghissima con varie categorie di personaggi, notando a tutti gli effetti la varietà di interpretazione del ruolo.

La grafica ha un punto positivo nei colori e nella buona fattura degli ambienti, mentre un po’ meno riuscita è la resa dei modelli di personaggi, alleati e nemici, definiti con poligoni non avanzati e con una fattura nemmeno particolarmente attenta al senso artistico. La colonna sonora è discreta, come gli effetti sonori che hanno una certa credibilità.

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