Retro Remake ha lanciato una nuova console pensata per i nostalgici del gaming, la SuperStation One, che richiama nel design la storica PS One, la versione compatta della prima console Sony. Questo dispositivo rappresenta il paradiso del retrogaming, offrendo un mix di tecnologia moderna e compatibilità con piattaforme iconiche. Andiamo a scoprire tutti i dettagli e i prezzi di questo gioiello.
La SuperStation One sfrutta la tecnologia FPGA (Field-Programmable Gate Array), che replica il funzionamento hardware delle console originali. Questo sistema garantisce un’esperienza di gioco autentica, senza i limiti degli emulatori software, che spesso soffrono di problemi di compatibilità e prestazioni. Grazie a questa tecnologia, la console supporta titoli provenienti da piattaforme storiche come Atari 5200, NES, sega Saturn e, naturalmente, la prima PlayStation.
Un ulteriore punto di forza della SuperStation One è la sua capacità di supportare controller e memory card originali PS One, offrendo una sensazione di gioco ancora più vicina all’originale. Sul fronte delle connessioni, troviamo porte HDMI, VGA, DIN10, insieme a uscite composite e component, permettendo di utilizzarla sia con TV moderne sia con display retro.
Non mancano tre porte USB-A, una Ethernet e persino un lettore NFC per facilitare il caricamento dei giochi. La console è alimentata tramite una comoda porta USB-C e include una scheda Micro SD da 64 GB per l’archiviazione. Retro Remake ha già pianificato di espandere le funzionalità della console con un accessorio chiamato SuperDock, che aggiungerà un lettore di dischi, uno slot SSD M.2 e altre porte USB. Questo rende la SuperStation One un dispositivo altamente flessibile, in grado di adattarsi sia alle esigenze dei puristi del retro gaming che a quelle di chi cerca funzioni più avanzate.
La console è disponibile in tre colorazioni: grigio, blu trasparente e nero, riprendendo lo stile iconico delle console anni ’90. La SuperStation One è proposta in versione standard al prezzo di 179,99 dollari (circa 172 euro al cambio attuale) con uno sconto rispetto al prezzo di listino di 225 dollari. Per gli acquirenti italiani, considerando spedizione e possibili costi doganali, il prezzo finale si aggira intorno ai 200 euro. Le spedizioni sono previste entro la fine dell’anno.