DICE, la casa videoludica che si occupa di “Medal of Honor” e altri titoli in prima persona, ripropone a più di un anno di distanza un nuovo titolo per la serie di “Star Wars: Battlefront”, ovvero il secondo capitolo di un primo che aveva tenuto incollato i giocatori per le modalità di gioco multigiocatore in cui si scontravano i due avversari di una galassia lontana…ovvero l’Impero e i ribelli.
Il primo titolo aveva dei grossi punti di forza, ma anche delle lacune in alcune definizioni tecniche, di stile e di bilanciamento: qualche perplessità l’ha destata, ma le forti tendenze al multiplayer con delle modalità accattivanti di guerra totale tra le due fazioni hanno preso il sopravvento. Ci si aspettava un seguito per migliorare questi punti, ed eccolo qui: “Star Wars: Battlefront II”. Vediamo com’è andata.
Il gioco conta una campagna single – player, assente nel primo prodotto: una modalità che poteva essere molto interessante, peccato che non sia troppo lunga e le missioni siano piuttosto scontate, con scenari ed eventi molto prevedibili; poco spazio quindi alla suspense e giocabilità non troppo bilanciata, in certi frangenti molto facile, in altri piuttosto difficoltosa. Si poteva fare di più.
Le modalità multiplayer sono abbondanti e più divertenti del titolo precedente: il contesto generale delle battaglie ha avuto un indubbio miglioramento in termine di qualità delle possibilità di giocare con tante mappe, unità ed eroi e le sfide sono assolutamente appassionanti. Resta anche qui il fatto che a volte il bilanciamento tra le forze delle unità in campo talvolta è impari, e porterà facilmente a delle scelte di preferenza marcate.
Tra Assalto Galattico, sfide con i caccia dell’Impero contro gli X-Wing, gli altri mezzi volanti dei ribelli, e le modalità di guerra come Eroi contro Malvagi e il Team Deatmatch, c’è da sbizzarrirsi su come scendere sul terreno con i propri eroi e beniamini di Star Wars, peraltro con una risoluzione tecnica molto convincente, colorata e ricca di effetti speciali.
Il comparto tecnico è di buon livello, sia grafico che audio, mentre per quanto riguarda la progressione del giocatore attraverso le varie battaglie c’è un sistema di miglioramento di capacità, eroi e unità confuso, e poco chiaro. Unito a delle modalità di gioco sbilanciate nei valori, seppur divertenti, a potenza impari dei vari plotoni in campo e con una campagna giocatore singolo poco convincente, affermo che le pecche che “Star Wars: Battlefront II” doveva correggere non sono state sistemate, pur godendo di un forte e divertente comparto per il multiplayer.