Smach Z: arriva nel 2019 il miniPC da gaming che sembra una consolle portable

La spagnola Smach ha annunciato la finalizzazione del progetto Smach Z, un miniPC da gaming in forma di consolle portable, idoneo a garantire un'esperienza da gaming paragonabile a quella di un normale pc desktop: ecco con quali specifiche.

Smach Z: arriva nel 2019 il miniPC da gaming che sembra una consolle portable

Dopo una proficua raccolta fondi su Kickstarter e Indiegogo, la spagnola Smach si è detta pronta a mettere a frutto gli oltre due anni di ricerca sostenuti nello sviluppo del miniPC più potente al mondo, lo Smach Z, idoneo per assicurare un’esperienza di gaming mobile paragonabile a quella di un normale computer. 

Smach Z, in sostanza, è una consolle portatile, un po’ più oblunga di una comune PS Vita, ma sempre con uno chassis protettivo di colore nero, al cui interno – nella versione base – opera un processore AMD Ryzen V1605B in tandem con una GPU AMD Radeon Vega 8: la RAM (DDR4 dual channel a 2133 MHz) può arrivare sino a 16 GB, grazie a due compatti moduli SO-DIMM da 8 GB ciascuno, mentre lo storage si estende a 256 GB, in veste di veloce SSD in formato m.2, ed è ampliabile ulteriormente grazie al lettore di schede SD. 

I giochi da PC, del tipo di Grand Theft Auto V, The Witcher 3, Rocket League, Alien Isolation, Dark Souls III, League of Legends, possono essere giocati – sul touchscreen da 6 pollici con risoluzione FullHD (1920 × 1080 pixel) – con un frame rate interessante, tra i 40 ed i 60fps, accettando qualche compromesso in tema di setting grafici, e di risoluzione (da 1080p a 720p). 

Davvero ampio il novero delle connettività in dote al miniPC da gaming Smach Z, dotato anche di selfiecamera da 5 megapixel per farsi riprendere nel mentre si trasmette una sessione di gaming su Twitch: oltre alle connettività Wi-Fi n e Bluetooth (dallo standard 2.1+EDR sino al 4.0, passando per il 3.0/3.0HS), è presente un mini-jack da 3.5 mm, una display port, una microUSB, una USB Type-A, ed una porta USB Type-C, per ricaricare la batteria (accreditata di 5 ore di gamig intensivo) tramite un alimentatore da 60W (20V/3A) dotato di prese idonee ai vari mercati di destinazione (EU/US/AU/UK).

Il sistema operativo, infine, è SMACH OS, una versione customizzata di Linux: per la commercializzazione, dopo i primi 3 mesi del nuovo anno dedicati alla produzione dello Smach Z, occorrerà attendere la metà del 2019, quando – a meno di non optare per una configurazione meno performante (es. con 4 od 8 GB di RAM) – la versione base del miniPC da gaming mobile Smach Z sarà acquistabile – sul sito ufficiale dell’azienda – a 989 euro. 

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