"Roundguard": un puzzle RPG complesso e ricco di strategia

Con "Roundguard" ritorna sugli schermi di molte piattaforme un puzzle RPG che rappresenta un misto tra i giochi stile "Bubble Bobble" e le dinamiche di crescita dei personaggi di un gioco di ruolo.

"Roundguard": un puzzle RPG complesso e ricco di strategia

Con “Roundguard” torna in auge sugli schermi di molte piattaforme (PC, Xbox One, iPhone, iPad, Apple TV e Nintendo Switch) un puzzle RPG che rappresenta un misto tra i giochi stile “Bubble Bobble”, dove i nemici imperversano in quadri molto intricati, e le dinamiche di crescita dei personaggi di un gioco di ruolo.

Cominciando a giocare, ecco subito la scelta tra i personaggi principali da cui partire (il guerriero, la ladra e la maga) e si viene letteralmente catapultati a bordo di una catapulta, che sarà il mezzo attraverso il quale lanciare le proiezioni del proprio personaggio verso gli avversari presenti in ogni livello. La strategia del giocatore diventa fondamentale in base al personaggio scelto ed agli elementi speciali presenti in ogni quadro.

I personaggi vanno fatti rimbalzare sul terreno in maniera corretta per infliggere i danni all’avversario e poter contare anche su una serie di oggetti e di potenziamenti che si possono ritrovare in ogni angolo della schermata, dalle pozioni curative a quelle che restituiscono il potere magico. Quindi, ecco le abilità di ogni personaggio, decisive per trionfare.

Il guerriero ha un’unica direzione di rimbalzo, profonda ed il cui potere offensivo può essere moltiplicato con la propria abilità magica. La ladra può rimbalzare sullo scenario cambiando direzione a mezz’aria e potendo contare su un armamento di poteri speciali variegato. La maga ha un rimbalzo più limitato ma dispone fin da subito del fulmine, arma che può colpire il nemico in profondità.

Man mano che i livelli aumentano, i personaggi trovano altri poteri ed ottengono danni più imponenti dall’uso di ogni singolo attacco diretto tramite la propria proiezione, e la strategia di gioco prende piede come primo modo per poter avanzare in ogni livello, poco sospettabile su un titolo del genere, offrendo un contesto molto coinvolgente e ricco di divertimento.

Graficamente il gioco non è particolarmente ispirato, l’interfaccia occupa gran parte dello schermo, che poteva essere utilizzato con più ampiezza per arricchire gli scenari. Design di base e buone colorazioni sono comunque garantiti. La colonna sonora è divertente e funziona come accompagnamento all’azione diretta in ogni singolo quadro.

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