Sony non ha ancora confermato l’esistenza di una PlayStation 5 Pro, ma nuove informazioni trapelate suggeriscono che la console potrebbe essere in sviluppo e avere specifiche aggiornate che includono un aumento del clock della CPU, una tecnologia Sony personalizzata per la GPU e un nodo di processo più vecchio.
La console potrebbe essere dotata di un’APU AMD “Viola” con CPU Ryzen e GPU RDNA 3, che le conferirebbero una potenza doppia rispetto alla PS5 standard. Secondo il leaker RedGamingTech, che ha condiviso le informazioni in un video su YouTube, la PS5 Pro avrebbe una CPU Zen 2 a 8 core con velocità di clock leggermente superiore a 4 GHz, una GPU RDNA 3 con una frequenza di clock fino a 2,8 GHz e 16 GB di memoria GDDR6 con velocità di 18.000 MT/s, con conseguente larghezza di banda della memoria di 587 GB/s.
Queste specifiche sarebbero superiori a quelle della PS5 standard, che ha una CPU Zen 2 a 8 core con una velocità di clock variabile fino a 3,5 GHz, una GPU RDNA 2 con una frequenza di clock fino a 2,23 GHz e 16 GB di memoria GDDR6 con velocità di 14.000 MT/s, con conseguente larghezza di banda della memoria di 448 GB/s. L’APU Viola con 8 core Zen 2 personalizzati avrebbe una GPU RDNA 3 con 30 WGP (60 CU) con 30 dei 32 WGP attivi (16 WGP per array di shader).
Il leaker riporta anche alcune “tecnologie Sony personalizzate” per la GPU, ma non fornisce ulteriori dettagli su quale sarebbe questo vantaggio extra. La GPU RDNA 3 sarebbe basata su un nodo di processo TSMC N6, che è una versione ottimizzata del nodo N7 usato per la GPU RDNA 2. Questo significherebbe che la PS5 Pro non userebbe il nodo N5, che è il più avanzato e offre una maggiore efficienza energetica e prestazioni.
Per quanto riguarda le velocità di clock, secondo quanto riferito la GPU della PS5 Pro ha un clock compreso tra 2,5 e 2,8 GHz. Tuttavia, Paul afferma che la CPU raggiunge una velocità di clock “bassa di 4 GHz”. La CPU Zen 2 all’interno della PS5 standard, a titolo di confronto, ha una velocità di clock variabile che aumenta solo fino a 3,5 GHz. Quindi, anche senza il passaggio ad architetture più recenti, la PS5 Pro potrebbe comunque apportare un notevole aumento delle prestazioni della CPU.
Inoltre, Sony potrebbe introdurre 16 GB di memoria GDRR6 a 18.000 MT/s, una quantità non specificata di memoria DDR5 con 4 GB riservati al sistema e 2x Tempest Engine. Questo strumento prevede l’implementazione di un’unità di calcolo AMD RDNA personalizzata per abilitare l’audio 3D su PS5. L’audio 3D è una delle caratteristiche distintive della PS5, che promette di offrire un’esperienza sonora immersiva e realistica. La PS5 Pro potrebbe essere rivolta ai giocatori che vogliono sfruttare al massimo le potenzialità del gaming in 4K e 8K, con supporto al ray tracing e al 120 Hz. La console potrebbe anche avere una maggiore compatibilità con i giochi PS4 e PSVR, oltre a una migliore integrazione con i servizi di streaming come PlayStation Now e PlayStation Plus.
Tuttavia, bisogna tenere presente che queste informazioni sono da considerarsi rumor e non sono state confermate da Sony. Il leaker afferma che la PS5 Pro potrebbe essere annunciata a metĂ del 2024, ma non ci sono ancora informazioni ufficiali al riguardo. Inoltre, la console potrebbe subire dei cambiamenti nel design e nelle specifiche prima del lancio. Pertanto, è consigliabile prendere queste informazioni con le pinze e attendere eventuali annunci da parte di Sony.Â