"Pro Cycling Manager 2020": il ciclismo di Cyanide Studio parte in anticipo sulle competizioni reali

"Pro Cycling Manager 2020" anticipa di gran lunga la stagione 2020 del ciclismo, che si disputerà da agosto in poi. Intanto Cyanide Studio ha approntato la nuova versione del suo simulatore.

"Pro Cycling Manager 2020": il ciclismo di Cyanide Studio parte in anticipo sulle competizioni reali

Pro Cycling Manager 2020” anticipa con grande distacco la stagione 2020 del ciclismo professionistico, ancora ai box come la maggior parte dello sport in questo anno particolare. Cyanide Studio propone il suo nuovo simulatore, disponibile nella versione per PC, che conta su tutti gli aggiornamenti possibili su squadre e ciclisti, con i relativi valori di mercato e forza su strada.

In questa nuova versione, “Pro Cycling Manager 2020” parte da una grossa novità: una nuova tavola di comando, una dashboard che è molto più intuitiva delle precedenti, e che offre uno sguardo più ampio su tutte le novità e lo status della propria squadra ciclistica, con le varie sezioni operative raggiungibili con pochi clic: un riassetto che era necessario e molto ben studiato.

Le due modalità principali rimangono la Carriera ed il Pro Cycling: nella prima si ha la gestione completa del proprio team, con tutte le competizioni, gli ambiti ed i propri ciclisti a disposizione, con i relativi oneri finanziari e la preparazione da offrire in ogni gara, la più completa delle due modalità, ma anche la più complessa, che richiede una maggior esperienza da parte del giocatore.

Nella seconda si parte impersonando un ciclista, che comincia come ultimo gregario della propria squadra, partecipando a competizioni locali, fino a diventare un asso e tra i più forti del mondo, in pratica una carriera personale che permette a chi gioca di entrare nel cuore della competizione ciclistica e del suo mondo imparando ogni passaggio, utile per lanciarsi successivamente nella vera e propria Carriera.

Tra una modalità da gara singola per un giocatore ed il multiplayer, che può coinvolgere fino a sedici squadre di altrettanti giocatori, “Pro Cycling Manager 2020” è anche ben disposto per altre interpretazioni dello stesso titolo, più semplici e dirette. Quello che non è perfetto in questo titolo rimane la parte tecnica, a partire dal caricamento, che rimane, come nelle precedenti edizioni, sempre molto lungo anche su macchine che possono offrire grandi prestazioni.

La grafica risente anch’essa del poco grado di miglioramento offerto, rimanendo la stessa degli altri titoli, buona nei paesaggi e nelle telecamere ad ampio raggio, meno convincente e prestazionale quando si va in zoom sui singoli ciclisti. Il pubblico, ad esempio, rimane quasi immobile ad osservare, oppure è goffo nei pochi movimenti, altri punti in cui era necessaria una revisione tecnica profonda.

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