Tra le più interessanti gaming house del momento, una menzione particolare va alla giovane Kurechii, che ha già nel suo bouquet diversi titoli per Android, iOS, Kindle, Nook, e web browser (basati su Flash): in genere, si tratta di varie tipologie di gioco, quasi sempre unite da una grafica molto allegra, e spensierata. Come nel caso di “Postknight”, un casual game davvero aggraziato e coinvolgente.
Postknight è un gioco gratuito, e senza acquisti in-app, che si mantiene grazie ad occasionali, ma mai invasive, schermate pubblicitarie: dal punto di vista delle categorie, potrebbe essere definito un casual game con contaminazioni da “GDR” (giochi di ruolo).
Una volta installato, nella versione disponibile per Android, o iOS, si “reciterà” la parte di un portalettere che dovrà consegnare delle missive, muovendosi nei vari scenari del regno di Kurestal, in lungo e in largo cosparso di boschi colmi di pericoli. Il nostro piccolo eroe, nel superare i livelli, guadagnerà punti che gli permetteranno sia di crescere come facoltà insite (velocità, forza, agilità, astuzia, intelligenza), che come armamentario (armi, scudi, e corazze): questo gli permetterà di evolversi, per affrontare al meglio pericoli ed occasionali nemici (lupi ed arcieri) incontrati lungo il cammino.
Anche grazie all’aiuto dei personaggi non protagonisti, con i quali sarà possibile attivare delle conversazioni chiarificatrici, dalle quali apprendere la sostanza della missione, o quest, da affrontare (in genere consegnare missive ai villaggi per avvertirli di qualche pericolo).
Analizzando Postknight, spiccano immediatamente le ambientazioni, grazie ad una grafica soavemente colorata, quasi a ricordare i libri di illustrazioni per bambini di un tempo: l’elemento della profondità è presente, senza che si debba puntare troppo sull’elemento 3D, quasi assente negli scenari, nei personaggi, e nelle azioni, al limite del 2D in Material Design.
Il gameplay presenta il classico climax con difficoltà crescente, e controlli molto semplici: il personaggio si muove autonomamente, ed il compito dell’utente sarà solo quello di utilizzare spadino e scudo alla bisogna. Da segnalare, infine, che il personaggio “vive di vita propria” in quanto, anche a gioco spento, si occuperà di effettuare consegne e di raccogliere ricompense per la sua evoluzione.