Grandi risultati per l’asta messa in atto dalla Sony Computer Entertainment Japan e Asia, che ha visto come oggetto del contendere la prima PlayStation 4 20th Anniversary, che è stata denominata #00001. L’asta si è conclusa ieri in modo definitivo dopo diversi problemi sorti a causa di offerte fake che hanno falsificato la gara.
Si è trattato di un evento raro ma molto gradito che ha permesso ad un fortunato, e squattrinato, collezionista di aggiudicarsi la console firmata Sony a ben 15 milioni di yen, che corrispondo a circa 128 mila dollari. Una cifra piuttosto elevata quella finita nelle casse del colosso mondiale dell’intrattenimento videoludico, il quale però non beneficerà di tale importo ma lo devolverà alla sezione locale dell’associazione Save the Children.
Resta da capire se l’offerta vincente sia frutto di una sana competizione o se le offerte fake abbiano in qualche modo compromesso il risultato finale dell’asta, lasciando a mani vuote altri amanti del settore che avrebbero certamente gradito la PlayStation 4 20th Anniversary #00001 nelle loro mani. Tale risultato verrà pubblicato ad onor del vero nelle prossime ore, dopo aver fatto tutte le verifiche del caso. Se dovessero emergere delle irregolarità la console verrà ceduta al secondo miglior offerente.
Oltre a Save the Children, quest’asta è legata ad un’altra iniziativa benefica che prende il nome di Playstation Love tweet. Infatti, Sony ha promesso di donare ben 20 Yen alla suddetta associazione per ogni tweet che contenga un ricordo legato alle varie Playstation, purché contengano l’hashtag #ps_20th_love. Non resta, dunque, che scatenare la propria fantasia e inviare molti tweet per aiutare Save the Children a raccogliere i fondi necessari a svolgere la sua importante attività.
In questo senso, Sony è riuscita nella sua missione pubblicitaria, che ha fatto il giro del web in pochissimo tempo, coinvolgendo in modo magistrale gli utenti del settore videoludico in un’iniziativa benefica che regalerà un sorriso a molti bambini.