"Okami HD", il restyling di un’avventura nipponica di livello

"Okami HD" recupera una delle avventure meglio riuscite, ma che hanno visto poca luce e fortuna al loro esordio. Dopo molti anni, ecco un restyling in HD e 4K che dimostra come sia ben riuscita questa storia in anime.

"Okami HD", il restyling di un’avventura nipponica di livello

Ci sono tanti gruppi di programmazione che nel corso del tempo non hanno avuto una grande fortuna, nonostante abbiano pubblicato degli ottimi prodotti o dei piccoli capolavori. Uno di questi è Clover Studios, team di programmatori finanziato dal colosso giapponese dei videogiochi Capcom: Clover si è occupato sempre di avventure grafiche che, però, non hanno mai avuto il clamore che meritavano.

Okami in passato è uscito in sordina e, oggi, Clover Studios lo ripropone con una nuova versione a molti anni di distanza dall’esordio: nasce così “Okami HD“. Questo gioco è un’avventura grafica che si avvale di tanti punti di forza, uno dei quali è scritto nel titolo stesso: una grafica rinnovata e iperparticolareggiata in HD e 4K che dà risalto al raffinato stile manga.

Hideki Kamiya è il creatore di questo gioiello, lo stesso produttore di giochi di successo come “May Cry” e “Resident Evil 2”. Kamiya prende spunto dal sapere nipponico, dalle sue leggende e dallo shintoismo per creare una storia dove la protagonista è Amaterasu, una dea del Bene incarnata nel corpo di un lupo bianco, la quale deve riuscire a debellare il male procurato dal mostro a otto teste di nome Orochi.

La grafica è quella di un’opera manga a colori sgargianti e dai bordi molto marcati, che dà risalto ai personaggi ed agli elementi del paesaggio più importanti. Grazie all’alta definizione e al 4K, ogni particolare è realistico, come se si osservasse una striscia di manga giapponesi, e la bravura nel disegno orientale di Hideki Kamiya viene espressa nel migliore dei modi.

Il comparto audio ha due facce: la parte buona è la colonna sonora, curata nei dettagli, emozionante e mai ripetitiva. La parte negativa è rappresentata dal modo di parlare dei personaggi, una specie di borbottio che emerge anche durante l’esplorazione e che alla lunga risulta fastidioso, andando a disturbare la quiete di splendidi scenari disegnati a mano.

La giocabilità è molto interessante, come la longevità e la durata del titolo. In una storia molto lunga e intricata, ci sono tanti puzzle da risolvere e grandi territori da esplorare che richiederanno molto impegno da parte del giocatore e, con i vari scenari di Kamiya, sarete accompagnati in un mondo curioso da vedere e rivedere: la storia, d’altronde, vi coinvolgerà fino al termine dell’avventura di “Okami HD“.

Continua a leggere su Fidelity News