Nintendo Switch 2: display LCD a 120 Hz con VRR e HDR secondo nuovi rumor

Secondo gli ultimi rumor, Nintendo Switch 2 avrà un display LCD con refresh rate fino a 120 Hz, supporto VRR e compatibilità HDR, migliorando la fluidità e la qualità visiva rispetto al modello attuale, sebbene restino dubbi sulla resa dell’HDR su schermo LCD.

Nintendo Switch 2: display LCD a 120 Hz con VRR e HDR secondo nuovi rumor

A meno di due settimane dall’attesissimo Nintendo Direct del 2 aprile, i rumor su Switch 2 si intensificano. Dopo settimane di speculazioni sul prezzo, ora l’attenzione si sposta sulla scheda tecnica della nuova console. Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dal forum Famiiboards, il nuovo modello monterà un display LCD con refresh rate fino a 120 Hz, supporto al VRR (Variable Refresh Rate) e compatibilità HDR.

Un’informazione che, se confermata, potrebbe rappresentare un passo significativo per l’esperienza di gioco targata Nintendo.La possibilità che Switch 2 monti un display LCD non è una novità. Da tempo si susseguono rumor su questa scelta, e al momento nessuna fonte ha suggerito un cambio di direzione. Questo rappresenterebbe un apparente downgrade rispetto al pannello OLED di Switch modello 2021, ma potrebbe essere una mossa strategica per contenere i costi e lasciare spazio a una futura variante OLED.

Nintendo potrebbe quindi replicare il successo della strategia già adottata con Switch, lanciando prima una versione più accessibile per poi introdurre un modello premium con uno schermo migliorato dopo qualche anno. Questa ipotesi si allinea perfettamente con la politica commerciale dell’azienda, che spesso preferisce introdurre aggiornamenti hardware in più fasi per estendere il ciclo vitale della console. Uno dei dettagli più interessanti del rumor riguarda il refresh rate a 120 Hz, un valore piuttosto elevato per una console Nintendo, che storicamente si è concentrata più sul gameplay che sulle specifiche tecniche avanzate.

Sebbene sia difficile immaginare che i titoli più impegnativi possano girare stabilmente a 120 FPS, la presenza di questa tecnologia potrebbe offrire vantaggi concreti in termini di fluidità, specialmente nei giochi meno esigenti o nell’interfaccia del sistema.L’aggiunta del VRR (Variable Refresh Rate) è un altro elemento che potrebbe migliorare l’esperienza utente. Il VRR permette di sincronizzare il frame rate del gioco con il refresh rate dello schermo, riducendo così problemi come screen tearing e stuttering. Questo significa che, anche se un gioco non riesce a mantenere un frame rate fisso, la resa visiva sarà più stabile e fluida. L’HDR (High Dynamic Range) è un’altra tecnologia che potrebbe essere presente su Switch 2, ma la sua implementazione su un pannello LCD solleva qualche dubbio. L’HDR è solitamente più efficace su schermi OLED, dove i neri profondi e il contrasto elevato permettono di sfruttarlo al massimo.

Tuttavia, con un buon pannello LCD e un’adeguata gestione del software, Nintendo potrebbe comunque garantire colori più vibranti e una maggiore gamma dinamica rispetto ai modelli precedenti. Nonostante le numerose indiscrezioni, Nintendo non ha ancora confermato ufficialmente nessuna di queste specifiche. Il Direct del 2 aprile potrebbe essere il momento giusto per scoprire dettagli ufficiali sulla console, anche se la compagnia giapponese è solita svelare gradualmente le caratteristiche tecniche dei suoi dispositivi.

Se le voci dovessero rivelarsi fondate, Switch 2 potrebbe rappresentare un significativo miglioramento rispetto alla versione attuale, almeno in termini di fluidità e stabilità dell’esperienza di gioco. Tuttavia, resta da vedere come Nintendo bilancerà queste tecnologie con le prestazioni hardware complessive e l’autonomia della batteria, due fattori fondamentali per una console portatile. Fino al 2 aprile, il dibattito rimane aperto: Switch 2 riuscirà a soddisfare le aspettative dei fan o si tratterà di un aggiornamento più conservativo? 

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