Dopo quasi un anno dal suo esordio nell’App Store di iTunes, il videogame della danese LEGO, “Ninjago: Skybound“, sbarca anche nel PlayStore di Android, e nel Windows Store, in qualità di universal app (sia per computer, che per terminali mobili Lumia, ed HP Elite x3). Vediamone gli elementi salienti.
“LEGO Ninjago: Skybound” è ambientato in un mondo dei ninja dove il perfido djinn (spirito cattivo) Nadakhan ha deciso di rubare intere porzioni dell’isola di Ninjago per costituire, nel cielo, il suo dominio personale, rappresentato – appunto – dal regno di Djinjago. Ovviamente, nel corso delle sue razzie, il cattivone di turno è stato affrontato da 5 bravi ninja (Lloyd. Zane, Kai, Cole, Nya) che, purtroppo, sono stati sconfitti e catturati. Qui, installato il gioco, entra in scena l’eroe buono, ovvero Jay, un piccolo ninja che, infiltratosi nel Djinjago, dovrà scontrarsi con i “pirati del cielo” di Nadakhan, per poter liberare i suoi amici, e “sdoganare” le porzioni di Ninjago sottratte.
Strutturalmente parlando, “LEGO Ninjago: Skybound” è un platform a scorrimento orizzontale nel quale il protagonista buono, Jay, deve vincere i nemici affrontandoli in scontri diretti, scansando gli allarmi e le trappole e, al momento opportuno, occultandosi dietro massi ed enormi casse in modalità “stealth”. Saltando di qua e di là, Jay dovrà raccogliere delle monetine che potranno essere utilizzate nei bazar incontrati per strada al fine di implementare il proprio arsenale con nuove armi ed ulteriori abilità ninja: come intuibile, il gioco in questione è del tutto gratuito – senza nemmeno acquisti in-app – e utilizza il testé citato sistema delle monetine raccolte per poter garantire delle espansioni.
I controlli del personaggio sono finalizzati sia alla dinamica “jump & run” del gameplay, che al modo di affrontare i nemici e raccogliere le monete (in quest’ultimo caso, si va di tip a raffica): niente di elaborato, quindi, anche se – sotto il profilo della risposta tocco-reazione – ci saremmo aspettati una maggiore “sensibilità”.
Molto bella, infine, la grafica 3D che non richiama eccessivamente il mondo LEGO, se non per la vivacità dei colori (davvero goduriosa su un display SuperAmoled), e per il modo di dissolversi dei personaggi, appunto in mille mattoncini. La musica di sottofondo è decisamente un capolavoro, ancorché – alla lunga – un po’ ripetitiva: male che vada, potrete farne un piacevole e rilassante sottofondo per le vostre sessioni al computer!