Le collection HD di Kingdom Hearts sono un buon allenamento

"Abbiamo lavorato sul 2.5 e sul 3 contemporaneamente" spiega Tai Yasue, produttore della saga, "in questo modo ci siamo accorti di quanto buono ci fosse nei capitoli precedenti della storia"

Le collection HD di Kingdom Hearts sono un buon allenamento

In un’intervista rilasciata a Kotaku UK, il produttore Yasue ha affermato che lo sviluppo delle Collection HD di Kingdom Hearts, ovvero la 1.5 e la 2.5, sono state un ottimo allenamento sia per il team di Square Enix che per i fan della serie, in vista del capitolo finale Kingdom Hearts 3. Ovviamente sono servite anche per fare un po’ di mente locale sulla storia contorta e difficile da ricordare, dato che l’azienda giapponese ha sviluppato la saga con grandi intermezzi e pause tra un capitolo e l’altro, pubblicandoli in ordine cronologico sparso; una strategia di mercato ben riuscita ma che, alle lunghe, può infastidire i fan, che si sono visti uscire più spin-off che capitoli principali.

“Lavorare su Kingdom Hearts è un’occasione unica poiché va trovato il giusto equilibrio fra il lato Disney e le nostre idee, quindi è necessario fare esperienza. C’è molto lavoro da svolgere con la Disney”, continua Yasue, “devi sempre tenere in considerazione il loro lavoro. Te ne accorgi quando giochi a Kingdom Hearts 2: quando evochi un personaggio c’è così tanta cura e amore nella loro presentazione. Quando vedi Stitch attaccato sullo schermo, è stato per via del film originale. Questa è una cosa che si può imparare nel processo di rimasterizzazione.”

Certo non dev’essere facile lavorare con tutte queste restrizioni ma il produttore ci racconta che accetta di lavorare con queste condizioni poiché per lui sono sfide che servono per affrontare il suo lavoro con più entusiasmo.

Inoltre, Yasue ha affermato che per Kingdom Hearts 3 si prenderà una nuova direzione, mantenendo però tutto quello che la saga ha di fondamentale. Recentemente sono state assunte nuove persone che hanno fatto esperienza collaborando allo sviluppo del 2.5; questo è servito loro per ambientarsi e cimentarsi nella serie.

Ricordiamo che il mese scorso è stato smentito il rumors che affermava dell’uscita del capitolo finale durante l’anno 2015 e che, quindi, il tutto è rimandato almeno al 2016. C’è però da dire che il team beneficia dei contributi di altre squadre di programmatori della Square Enix, anche se la produzione dei vari Kingdom Hearts è situata ad Osaka. L’unica cosa certa finora è che il gioco uscirà per Playstation 4 e Xbox One.

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