Happy Wheels: arriva su Android il racing game platform demenziale

A più di 10 anni dal suo esordio sul web, in versione giocabile via browser, sbarca sul lato Android dell'universo mobile il videogame Happy Wheels, un running game in modalità platform 2D, con effetti splatter e demenzialità a tutto spiano.

Happy Wheels: arriva su Android il racing game platform demenziale

Era il 2010 quando il mondo del gaming online fu scosso dal demenziale racing game “Happy Wheels”, disegnato da Jim Bonacci e distribuito in Rete da Fancy Force: ora, a distanza di diversi anni, nel corso dei quali il gioco è stato arricchito di livelli e personaggi, sempre mantenendo i suoi effetti splatter e grotteschi, quest’ultimo è arrivato anche su Android.

A metà strada tra un racing game e un platform 2D, Happy Wheels prevede che il videogiocatore scelga un personaggio, tra quelli a disposizione per ogni livello: nello specifico, tra i tanti, ci si potrà orientare sul padre di famiglia che pedala come un forsennato nonostante un pargolo sul seggiolino, su un nonnino con una sedia a rotelle motorizzata, su un giovane manager a cavallo di un segway, su un obeso che (di colore) monta un tosaerba o conduce un elicottero.

Ogni veicolo, contrassegnato da una fisica fluida, potrà essere controllato con una manciata di controlli a schermo, tra cui un tasto per saltare, un pulsante per tenersi in equilibrio, ed una coppia di key per andare in avanti o indietro. Nell’ambito delle corse forsennate, dacché il livello andrà completato nel minor tempo possibile, si potranno raccogliere gettoni o potenziamenti, facendo attenzione ad evitare le trappole.

Queste ultime, infatti, se in alcuni casi potranno solo ferire il personaggio (comunque con copiose perdite di sangue), in altri frangenti potranno letteralmente far perdere pezzi del corpo (con, a volte, il solo cuore a superare il traguardo) che, nei casi peggiori, finirà letteralmente disintegrato.

Rispetto alla controparte web based, nella versione mobile, Happy Wheels non è dotato dell’editor di livelli ma, in compenso, si fa perdonare tramite un meccanismo di replay: giocare al titolo del designer videoludico Jim Bonacci è piuttosto semplice, e senza costo alcuno, dacché si tratta di un freemium capace di sostenersi a suon di annunci pubblicitari (che, però, è possibile rimuovere mediante un acquisto, una tantum, di 2.19 euro).

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