Google Glass in vendita, prezzi alle stelle ma già si fa la fila per averli

Dal 15 aprile arrivano sul mercato i Google Glass, ma solo negli States ad un costo di oltre 1500 dollari. Sarà possibile navigare in rete e scattare foto, pur avendo le mani libere, ma i primi problemi potrebbero verificarsi con la violazione della privacy.

Google Glass in vendita, prezzi alle stelle ma già si fa la fila per averli

E’ iniziato il countdown per i Google Glass. Il 15 aprile saranno messi in vendita ma solo per un giorno e solo negli Stati Uniti.

I GG hanno un display ad alta definizione che proietta le immagini sugli occhi dell’utente e gli sviluppatori dicono che sarà come guardare in un monitor da 25 pollici. Sono dotati di una fotocamera da 5 megapixel che permette di riprendere video a 720p, cioè in alta definizione e possiedono una memoria interna di 16 GB. Hanno una connettività WI-FI e Bluetooth che si connette direttamente ad uno smartphone ed assicurano che la batteria avrà la durata di un’intera giornata utilizzandoli normalmente.

Sono in tanti ad aspettare questo momento da molto tempo, ma non saranno molti i fortunati che potranno acquistarli, per due motivi. In primis perchè sono in edizione limitata e ancora non si sa quanti pezzi saranno messi sul mercato. Secondo motivo, quello più limitante, è il costo. E’ stato annunciato che il prezzo supererà i 1500 dollari.

Con i Google Glass sarà possibile navigare in rete, ricevere indicazioni stradali, scattare foto e registrare video, consultare le e-mail ricevute, entrare nei social network e tanto altro. Sostanzialmente avrà la funzione di uno smartphone, ma restando con le mani libere pur avendo tutto “davanti agli occhi”.

Questi “occhiali” potranno essere utilizzati anche a fini didattici. Già diverse volte sono stati utilizzati da docenti universitari, entrando nelle sale operatorie di importanti ospedali e trasmettendo in tempo reale l’operazione chirurgica agli studenti di Medicina, che sono rimasti in aula. Non si è trattato di una normale video lezione di un intervento chirurgico filmata da un cameramen. Gli studenti hanno potuto assistere all’operazione dalla prospettiva di vista del Chirurgo, come se fossero stati loro stessi ad eseguire l’intervento. Potrebbe trattarsi di una rivoluzione anche dal punto di vista didattico, cambiando radicalmente i metodi convenzionali e collaudati di insegnamento ed apprendimento.

I primi problemi però potrebber verificarsi con le violazioni delle leggi sulla privacy dei vari Paesi dove in futuro saranno messi in vendita. Infatti è possibile scattare foto e registrare filmati senza che le persone intorno a chi li indossa se ne possa accorgere, ma le autorità competenti, stanno già lavorando su apposite leggi.

Rivoluzioneranno il modo di vivere dei patiti di alta teconologia?

 

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