Golden Axe Classics: l’intera saga fantasy del barbaro liberatore Ax arriva su Android e iOS

Il famoso sviluppatore nipponico SEGA, nel portare avanti il progetto di emulazione SEGA Forever, ha annunciato la distribuzione freemium, su Android e iOS, della nuova collezione Golden Axe Classics, comprendente i tre capitoli della celebre saga fantasy.

Golden Axe Classics: l’intera saga fantasy del barbaro liberatore Ax arriva su Android e iOS

Il famoso sviluppatore giapponese di giochi noto come SEGA, in attesa di varare la sua chimerica consolle ufficiale per il retrogaming in salsa mini, continua a riproporre i grandi successi della propria storia videoludica all’attenzione del pubblico dei moderni casual gamers. Questa volta, a far visita ai device Android e iOS è un’intera trilogia, Golden Axe Classics, comprendente i tre capitoli del famoso platform picchiaduro con dinamiche hack ‘n slash

SEGA aveva già cadenzato in salsa mobile la spada di Ax Battler, il barbaro liberatore del reame di Yuria, nell’ambito del progetto SEGA Forever, grazie al titolo “Golden Axe Classic“, che comprendeva il primo capitolo della fortunata serie fantasy. Ora, però, il progetto – grazie alla direzione di Makoto Uchida (curatore anche di Altered Beast per iOS/Android) – si è evoluto in Golden Axe Classics, al cui interno figurano anche il secondo ed ultimo capitolo (uscito in Occidente per SEGA MegaDrive nel ’93 solo via distribuzione online, grazie al sistema SEGA Channel) del videogame.

Come ogni titolo di SEGA Forever, anche in questo caso, i tre titoli di Golden Axe Classics risultano giocabili gratuitamente, essendo sostenuti dalla pubblicità: il giocatore può decidere di rimuovere i banner globalmente da ogni gioco, con una spesa una tantum di 5.49 euro, o con un contributo parziale di 2.29 euro per singolo episodio.

La Home del videogame, appena installato, presenta i rimandi agli altri titoli di SEGA Forever, il pulsante per le impostazioni grafiche e sonore, e quello per gestire i comandi virtuali simulati sul touchscreen: l’azienda dichiara compatibili i controller fisici HID, sebbene – a livello di concreta esperienza videoludica – ciò non sia del tutto vero, complice un’emulazione dei game non ottimale, e forti lag tra il tip sullo schermo e la reazione del personaggio.

Non mancano, infine, i meccanismi per riavvolgere il gioco in caso di errore, per ripartire da un segnaposto e non dall’inizio, ed il backup del gioco, con 3 slot disponibili, previo accesso al Google Play Services (connessione richiesta).

Continua a leggere su Fidelity News