Elex: il ritorno al gioco di ruolo per la software house Piranha Bytes

La casa di software Piranha Bytes torna al gioco di ruolo, dopo la saga dall'enorme successo di Gothic, con Elex, un titolo di sicuro impatto che non potrà che appassionare i tanti amanti di questo genere di videogiochi.

Elex: il ritorno al gioco di ruolo per la software house Piranha Bytes

Appena si pronunciano le parole “Piranha Bytes“, agli amanti dei videogiochi viene subito in mente la serie di giochi di ruolo “Gothic“, la saga di enorme successo che da molti, negli anni 2000-2010, è stata considerata il seguito degno della storica serie “Ultima” di Origin, la quale è stata coniata con quattro titoli dal largo successo di pubblico e di vendite.

Nel mentre la saga di Gothic era ancora in corso, la Piranha Bytes ha prodotto uno “spin-off”, ovvero la trilogia di Risen, anch’essa apprezzata dagli amanti della serie di Gothic. Oggi la software house torna sul mercato dopo tre anni con un nuovo gioco di ruolo, Elex, un titolo che si stanzia – con una nuova collocazione temporale rispetto alle serie precedenti – tra il futuro e il passato.

Il gioco punta su punti di forza importanti e su alcune debolezze. La storia, ad esempio, è molto ben costruita e, dopo un inizio un po’ “buttato lì” (una pecca di tutte le trame firmate Piranha Bytes), l’intreccio narrativo si fa molto interessante e si incontrano molti dialoghi a risposta multipla che portano a missioni molto coinvolgenti. L’idea di base del gioco inoltre viene ben sviluppata nel corso della storia.

Tra i difetti che si incontrano in Elex, troviamo molti punti di criticità già presenti in Gothic e Risen, problemi non ancora risolti al 100% in questo titolo. I combattimenti sono molto complessi e richiederanno molto tempo per apprendere le malizie con le quali sconfiggere gli avversari e comprendere quali è meglio evitare, oltre a piccoli bug presenti qui e là nell’estesa ambientazione. Ciò che traspare qua e là sono alcune zone della mappa del gioco che risultano piuttosto anonime e prive di elementi, alternate ad altre che presentano dei bei paesaggi e delle cittadine ben distinguibili.

Apprezzabile è sicuramente lo sviluppo nel corso del gioco di Elex del personaggio: c’è un’ampia caratterizzazione e personalizzazione, sviluppando abilità e poteri molto intriganti; il protagonista potrà anche dotarsi nel corso dell’avventura di armi futuristiche e cibernetiche in un’ambiente che ricorda quello medievale di Gothic. La storia è lunga e impiegherà molto tempo per essere risolta: un punto di forza che Elex mette in gioco per i numerosi apprezzatori del gioco di ruolo.

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