Electronic Arts insegue Ubisoft e progetta un suo live action game

Alcune voci di corridoio, confermate dallo stesso Jorgensen, direttore finanziario della Electronic Arts, confermano che il gigante dei videogame ha assunto la creatrice di Assassin's Creed per creare un gioco live action, in terza persona con open world

Electronic Arts insegue Ubisoft e progetta un suo live action game

Tempo fa abbiamo parlato del grande successo che la EA, Electronic Arts, sta riscuotendo grazie al suo titolo sportivo di punta, FIFA 16: nello specifico avevamo spiegato come questo gioco, uscito appena un paio di mesi fa (22-25 Settembre 2015) avesse già raggiunto il ragguardevole traguardo dei 326 milioni di match disputati (con 22,5 milioni di reti segnate dall’avatar di Cristiano Ronaldo).

A quanto pare l’azienda in questione, con base a Redwood City, non intende fermarsi ai giochi sportivi, di carattere collettivo, e starebbe pensando di mettere in campo, nel suo bouquet, un gioco action style tipo Assansin’s Creed. A darne conferma, a parte le indiscrezioni circolate in merito in queste ore, è lo stesso direttore finanziario della EA Blake Jorgensen, nel corso della “UBS Global Technology Conference” che si è tenuta il 17 Novembre a San Francisco. 

Nel corso della kermesse in questione, proprio invitato a confermare le voci di corridoio su questa svolta della sua azienda, Jorgensen avrebbe ammesso che la EA non si era mai soffermata molto sul genere “action” di Assassin’s Creed nel quale un solo personaggio, in terza persona, si muove – spesso in modalità stealth – all’interno di un complesso universo virtuale.

Proprio per questo motivo, e con la finalità di colmare tale lacuna, spiega Jorgensen, la sua azienda avrebbe assunto Jade Raymond, con un passato nella realizzazione di Assassin’s Creed per la Ubisoft, per mettere su uno Studio – a Monreal – che si occupi di titoli action style. 

Il punto che il “team Motive”, di cui la Raymond è a capo, era dato al lavoro sul gameplay “Star Wars” concepito dalla game scrip writer Amy Hennig per i Visceral Games, un rodato studio di animazione proprio della EA. La domanda, come direbbe Lubrano, sorge spontanea: la Raymond svilupperà un normale titolo action per la EA o è proprio un gioco della Saga Star Wars quello al quale lavorerà per conto dell’azienda di Redwood City?

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