Nintendo ha da poco nominato il suo nuovo presidente, Tatsumi Kimishima, e già è al lavoro per la sua nuova consolle, la Nintendo NX che, parole dello stesso Kimishima, sarà qualcosa di totalmente diverso da quanto sin ora visto. Per capire in cosa la Nintendo NX sarà rivoluzionaria, diamo un’occhiata al suo meccanismo di funzionamento ed all’aspetto del suo controller.
Per prima cosa il funzionamento. In queste ore, come abbiamo accennato, stanno circolando in rete alcuni dettagli relativi ad un brevetto (il n° 20150343306) presentato il 3 giugno 2014 ed accettato il 3 dicembre di questo 2015. Il brevetto in questione, corredato di eloquentissime illustrazioni, mostra una consolle Nintendo NX che potrebbe funzionare da sola, processando un certo livello di informazioni grazie ad un processore ARM o AMD, e basarsi sull’appoggio di un’unità secondaria, la SCD (Supplemental Computing Device) per elaborare informazioni ancor più dettagliate ed altri compiti accessori.
L’unità secondaria accessoria, ovvero la SCD, potrebbe avere funzioni ancor più interessanti di un semplice potenziamento della capacità di calcolo per la Nintendo NX. In particolare, in base alla documentazione del brevetto, sembra che – alla Nintendo NX – potrebbero essere collegate, sia in locale che in remoto, diverse unità secondarie, in modo da costruire una sorta di rete cloud di appoggio. A che pro? E’ presto detto. Avete notato che, in molti dei vostri giochi, le connessioni ai server remoti, in USA o nel Giappone, sono spesso molto lente (quando va bene) e che, sovente e purtroppo, NON avvengono affatto (impedendovi in tal modo di giocare)?
Avviene sia per il sovraccarico di connessioni verso i server remoti, sia per la scarsa qualità di alcune connessioni internet (es. nel nostro Paese ma non solo): ecco, una Nintendo NX che potesse affidarsi ad una rete di calcolo distribuita e molto più vicina non dovrebbe soffrire di questi problemi.
Passiamo, ora, alla seconda indiscrezione, quella relativa ai controller. In rete sono circolate anche alcune foto relative a degli schermi dei futuri controller adottati per la Nintendo NX: a quanto pare il nuovo controller potrebbe avere una forma molto classica ma con un frontale costituito, totalmente, da un’area a schermo ottenibile grazie alla tecnologia Free-Form di Sharp che consente di creare display delle dimensioni più varie e disparate. In sostanza, questo controller, in abbinamento con la Nintendo NX fungerebbe da controller per visualizzare info accessorie del gioco (come nella Wii U) mentre, in modalità stand-alone, e grazie al supporto dell’unità secondaria SCD, potrebbe fungere da vera e propria consolle mobile. Non di meno, i vertici di Nintendo han spesso parlato della NX come di una consolle ibrida fissa-mobile…
Nintendo potrebbe lanciare la nuova consolle Nintendo NX, con architettura innovativa e controller di nuova concezione, tra il 14 ed il 16 Giugno alla fiera E3 di Los Angeles e in anticipo sul rilascio delle next generation dei rivali: sarebbe una scelta molto azzeccata, Così come la coesistenza, almeno momentanea, con la generazione Wii U.