Sega è stata una delle aziende di gaming più nota degli anni 80-90, anche grazie alle sue splendide consolle mobili. In seguito all’arrivo, nel panorama ludico, di giganti come Sony e Microsoft, l’antica antagonista dell’altrettanto nipponica Nintendo, si è focalizzata sullo sviluppo di giochi multi-piattaforma. Alcuni di questi, incentrati sul tema dei taxi, sono stati – di recente – portati anche sulle piattaforme mobili Android e iOS: scopriamo di cosa si tratta.
Il primo videogame in salsa taxi, della Sega, è “Crazy Taxi Gazillionaire”: in questo titolo, per scalfire l’impero della Prestige Mega Corp, azienda di car sharing senza scrupoli, il giocatore dovrà creare una sua flotta di taxi, partendo da un primo taxi e da un solo autista, sino ad acquistare sempre più taxi e reclutare sempre più autisti (diventando, appunto, Gazillionaire, ovvero “ricco da far schifo”).
Questi ultimi, nuovi ma anche tratti da titoli storici della Sega, hanno ciascuno una particolare preferenza di guida e, mettendoli al timone del proprio veicolo prediletto, renderanno al meglio: il gioco in questione, oltre a questo elemento gestionale, ne ha anche uno “idle”, in cui bisogna premere freneticamente sul touch per far fare salti e corse pazzesche ai propri tassinari, al fine di caricare quanti più clienti possibili, e far guadagnare la propria azienda (magari, anche ricorrendo a dei moltiplicatori di corse).
Crazy Taxi Garillionaire, accompagnato da una colonna sonora frenetica, procederà anche in assenza del giocatore, rivelandosi – ipso facto – ottimo per coprire i momenti vuoti tra un impegno e l’altro: distribuito gratuitamente per Android e iOS, è supportato da annunci pubblicitari, e contempla occasionali acquisti in-app per far progredire più speditamente la propria flotta di taxi, anche migliorando e perfezionando sia questi ultimi che le abilità di chi li guida.
Altro gioco molto simile, sempre della Sega, è “Craxy Taxi Classic”, versione remasterizzata (per Android e iOS) di “Craxy Taxi” che, esordito in forma arcade nei coin-up del 1999, arrivò su consolle DreamCast nel 2000: il gioco, ambientato a San Francisco, prevede che si scelgano partite in modalità originale o arcade di 3, 5 o 10 minuti, in cui i tassisti più fuori di testa del Pianeta dovranno vincere scarrozzando quanti più passeggeri (uno alla volta) prima che il tempo scada. Per raggiungere lo scopo, sarà possibile avvalersi di rampe, pendii, e scorciatoie sottomarine.
Accompagnato dal sound frenetico dei Bad Religion e degli Offspring, Crazy Taxi Classic può essere giocato avvalendosi dei comandi touch, o di quelli tradizionali, senza dimenticare il supporto ai controller fisici di terze parti (es. il MOGA PRO di Power A). Crazy Taxi Classic è, ora, gratuito con annunci pubblicitari mentre, in precedenza, richiedeva il pagamento di 5,49 euro: tuttavia, pagando la differenza di 1.99 euro, è possibile bonificare il game dalla pubblicità, comunque, mai fastidiosa.