Foggia, delitto 38enne a Manfredonia, la compagna dell’uomo agli inquirenti: "Lo ha ucciso mio figlio di 7 anni"

Svolta nelle indagini intorno all'omicidio di un uomo di 38 anni avvenuto nella serata del 31 novembre in contrada Macchia Rotondo. Il piccolo, vista la sua età, non è imputabile, la compagna dell'uomo ha riferito il racconto ai carabinieri.

Foggia, delitto 38enne a Manfredonia, la compagna dell’uomo agli inquirenti: "Lo ha ucciso mio figlio di 7 anni"

C’è una svolta clamorosa nelle indagini intorno all’omicidio di un 38enne avvenuto nella serata del 31 novembre nelle campagne tra Foggia e Manfredonia. Tutto si è svolto in un casolare che si trova in contrada Macchia Rotondo, poco lontano da Borgo Tavernola.

In queste ore i carabinieri hanno proceduto ad ascoltare famigliari e persone vicine alla vittima. Sarebbe stata proprio la compagna dell’uomo, secondo quanto riferisce l’agenzia Ansa, a dichiarare ai carabinieri che l’autore del delitto sia suo figlio di soli 7 anni. Il bambino sarebbe intervenuto per difenderla in quanto il 38enne sarebbe tornato a casa ubriaco cominciando ad inveire contro la signora. 

L’uomo ucciso a coltellate

A questo punto il bambino si sarebbe rifugiato in un primo momento in camera, ma l’uomo ha continuato a inseguirlo. Il piccolo non ci avrebbe visto più e si è recato in cucina prendendo un coltello. Una volta raggiunto dal 38enne, il bimbo si è scagliato contro l’uomo colpendolo all’addome. Gravemente ferito il 38enne è riuscito a chiamare suo padre e si è fatto accompagnare al pronto soccorso dell’ospedale Riuniti di Foggia, dove poi è deceduto poco dopo a causa delle gravi ferite riportate. 

Sul luogo del fatto di cronaca sono giunti i carabinieri della locale stazione sipontina che hanno proceduto ai rilievi del caso. Con il passare delle ore, dopo aver acquisito vari elementi di prova, era trapelata la notizia che il delitto si fosse consumato in ambito familiare. In queste ore poi sarebbe arrivata la confessione della madre del bimbo che apre uno scenario straziante. La compagna ha detto chiaramente agli inquirenti che il piccolo ha agito così per difenderla dalle angherie dell’uomo. 

Il bimbo, 7 anni, non è imputabile

Vista la sua età il bambino non è imputabile. Sulla vicenda vige comunque il massimo riserbo, anche perché è coinvolto un minore, per cui bisogna andare molto cauti. Secondo quanto riferisce Fan Page non è escluso che il bimbo venga sentito nelle prossime ore dagli inquirenti. Tutta la ricostruzione del delitto è in mano ai carabinieri, per cui non è escluso che possano emergere altri particolari utili a fare chiarezza sull’accaduto. Al momento il bimbo di 7 anni è ricoverato al policlinico di Foggia con ferite alla bocca e ai denti

Da quanto si apprende dai media il 38enne fu coinvolto nell’operazione di polizia “Romanzo Criminale”, che nel 2013 portò all’arresto di numerose persone accusate di aver commesso numerosi delitti nell’anno precedente. Proprio nell’estate del 2012 a Manfredonia ci fu una lunga scia di sangue. Già nelle ore successive al dramma di ieri sera si era comunque fatta strada l’ipotesi che l’omicidio del 38enne fosse avulso da contesti criminali.

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