In una sua recente visita in Umbria, ad Amelia che gli è molto cara, Terence Hill è tornato a parlare del progetto sul film Trinità, il terzo capitolo della fortunata saga cinematografica che lo ha reso famoso insieme al compianto Bud Spencer, per la regia di Clucher dal titolo Lo chiamavano Trinità e Continuavano a chiamarlo Trinità.
Il film vedrà la luce nel 2025 conferma l’attore, ma il titolo non è stato ancora reso noto. Sono passati cinquant’anni dal capolavoro cinematografico di genere che ha creato un filone e un’intesa tra Bud e Terence, l’attore si trovava in Umbria per l’inaugurazione di una piscina dedicata a Bud che gli manca molto.
Alla cerimonia era presente il figlio di Bud, che ha ricordato il lungo sodalizio lavorativo tra il padre e Hill, il padre nutriva un profondo rispetto per Terence ed era molto legato a lui, e qui scende una lacrima per tutti i fan nostalgici del duo! Viene da chiedersi, ora Hill ha 85 anni e come si comporterà sul set senza il suo compagno di avventura? Soprattutto, vedremo ancora scazzottate?
Il duo ricevette nel 2010 il David di Donatello alla carriera per l’impegno dimostrato sul set, ma i più grandi estimatori sono anche all’estero, a Berlino per esempio si può ammirare il Bud Spencer Museum. Per ora possiamo rivederci tutti i grandi classici del duo dagli anni ’60 ai ’90, visibili su Netflix.
Trinità è un cult movie, quel comfort movie con la sua musica che lo contraddistingue, che ha segnato generazioni ed è ancora visto dopo cinquant’anni, un capolavoro intramontabile segnato da frasi entrate nell’immaginario collettivo come “Ti lavi, dormi e domani parti”o “Ehi tu elegantone!”o “Ah comunque i fagioli erano uno schifo!”. Non vediamo l’ora di vedere il sequel!