Arriva in Italia l’opera prima del regista Sydney Sibilia (classe 1981), Smetto quando voglio. Il film racconta le vicende di sette giovani ricercatori che pur avendo grandissime doti ed abilità nei loro campi, sono costretti ad accontentarsi dei lavori più umili per sopravvivere.
La situazione però cambierà quando uno dei sette protagonisti avrà la brillante idea di mettere sul mercato una nuova droga, sotto tutti i punti di vista legale ai test chimici. I sette ricercatori diventeranno così una banda, pronta a farsi valere con tanto di slogan (visibile sulla locandina): Meglio ricercati che ricercatori.
Una commedia che, attraverso l’ironia e il buon umore descrive l’Italia del precariato dove la crisi si fà sentire e, sempre più persone non riescono ad essere valorizzate per i loro reali meriti. Una sorta di Ocean’s eleven e Breaking Bad mescolati con La banda degli Onesti dove i nerd diventano “eroi” grazie alle loro capacità e lo spiccato carisma. Non a caso i protagonisti di questa pellicola sono i talentuosi: Edoardo Leo, nei panni del protagonista, Valerio Aprea, Pietro Sermonti, Paolo Calabresi (indimentabili protagonisti della serie tv cult Boris), Stefano Fresi, Lorenzo Lavia, Libero De Rienzo, Valeria Solarino e la partecipazione di Neri Marcorè.
E’ importante puntare su volti “freschi” del cinema e non sempre sui soliti noti. Il trailer che, già promette molto bene dato il ritmo incalzante del film subito percepibile.
I colori, le atmosfere ed i personaggi fanno ben sperare in una film innovativo per il panorama italiano abituato alle classiche commedie.
Finalmente si tenta di uscire fuori dagli schemi, creando un prodotto al passo con i tempi, pronto a far sorridere e riflettere lo spettatore. Il film uscirà il 6 febbraio, prodotto da Fandango e distribuito da 01 Distribution con circa 250 copie. Non sarà un’impresa semplice conquistare il box office italiano ma Smetto quando voglio ha tutte le carte in regola per stupire lo spettatore e portarsi a casa un buon risultato.