Uscirà nelle sale italiane il 17 Settembre 2015, Per Amor Vostro, il nuovo film di Giuseppe M. Gaudino che vede come protagonista Valeria Golino, affiancata da Massimiliano Gallo e Adriano Giannini.
Il film, che è stato presentato al 72simo Festival del Cinema di Venezia dopo aver ottenuto numerosi premi, ci racconta la storia di Anna, una donna napoletana, un tempo bambina coraggiosa, fiera e felice, che, con il passare del tempo, ha visto spegnersi la fiamma che ardeva dentro di sé per proteggere i suoi figli, che ama alla follia, e un marito per il quale non prova nulla e che scoprirà appartenere al mondo del crimine organizzato.
In lei, comunque, anche se tenue, arde ancora un barlume di speranza. La speranza di cambiare vita e dire addio al niente dal quale si sente inghiottita giorno dopo giorno. E l’occasione si presenta quando, nello studio televisivo in cui lavora come gobbista, le offriranno un contratto più stabile che le permetterà di affrontare il cambiamento.
In un certo senso è come se Anna rappresentasse Napoli, fragile e forte allo stesso tempo. Un città bellissima, piena di contrasti, purtroppo capace di voltarsi dall’altra parte facendo finta di non accorgersi del marcio che ha attorno e che rischia di inghiottirla completamente. E anche, come tutti sanno, una città piena di gente dal cuore d’oro, seria, generosa e disposta a immensi sacrifici e che, malgrado tutto ciò, non riesce ancora a trovare qualcuno che la comprenda davvero.
Nell’intervista rilasciata a ComingSoon.it, l’attrice Valeria Golino racconta la complessità del personaggio che interpreta: “Un personaggio così si sovrappone inevitabilmente a te stessa, mi sono accorta delle aderenze tra me e lei strada facendo, non è stato un processo cercato. La vera eredità di questo personaggio? Due o tre mesi fa avrei risposto che mi aveva reso fragile, che pensavo di non aver dato al regista quello che aveva voluto e che avrei voluto io. Adesso posso esprimere solo una contentezza vera e profonda: abbiamo fatto questo film contro tutto e tutti, letteralmente, e essere qui a Venezia, in concorso, è bellissimo. Tutto sembrava esserci d’ostacolo, ma un gruppo di persone mosse dalla passione ha superato tutte queste difficoltà“.