Nastro d’argento 2020, Toni Servillo si aggiudica il premio alla carriera

Tra fine giugno e inizio luglio torna la premiazione del Nastro d'argento con un premio speciale a Toni Servillo per la carriera e i personaggi straordinari che ha interpretato.

Nastro d’argento 2020, Toni Servillo si aggiudica il premio alla carriera

Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio ci sarà la premiazione dei vincitori del Nastro d’argento 2020. La location è sempre stata il Teatro Greco di Taormina, in Sicilia, ma a causa del Coronavirus ci sono dei cambiamenti in atto, in quanto si svolgerà a Roma, in una sede ancora non ben identificata, in modo da mantenere la distanza ed evitare assembramenti.

La cerimonia dei Nastri d’argento è un premio molto importante soprattutto per dare un segnale di forza e di ripresa per il cinema italiano e i suoi tanti interpreti. Uno degli interpreti migliori del nostro cinema è sicuramente Toni Servillo, il quale riceverà, proprio in questa occasione, il premio alla carriera. Un attore straordinario che molti ricordano per i tantissimi personaggi indimenticabili a cui ha dato vita sul grande schermo.

In passato, ha già ricevuto 4 nastri d’argento. Toni Servillo nasce come attore teatrale per poi scoprire il suo grande talento e successo al cinema anche grazie a Mario Martone che lo ha diretto in tantissime pellicole: da “Morte di un matematico napoletano” sino a “I vesuviani”. Il grande sodalizio cinematografico è con Paolo Sorrentino in cui danno vita a personaggi che sono indelebili.

Con il regista Sorrentino, Toni Servillo ha lavorato in tantissime opere interpretando ruoli diversissimi, quali: Titta Di Girolamo de “Le conseguenze dell’amore” oppure Giulio Andreotti ne “Il divo” sino ad arrivare a Jep Gambardella, personaggio simbolo e rappresentativo de “La grande bellezza”, sempre dello stesso regista Sorrentino.

Uno dei prossimi ruoli di Servillo sarà in un film diretto da Mario Martone, quindi una sorta di ritorno agli esordi con “Qui rido io” in cui interpreta il ruolo di Edoardo Scarpetta. I Nastri d’argento, quest’anno, per via della pandemia in corso, assumono una valenza ancora più significativa. La consegna dei premi avviene a distanza, proprio come è accaduto con i David di Donatello.

La presidente della manifestazione, Laura Delli Colli, ha affermato che ognuno dei protagonisti deve attenersi alle misure di sicurezza, quindi mascherina e guanti, come ormai d’obbligo. Per la direttrice, si tratta di “un omaggio, mai come quest’anno, all’insegna della solidarietà con tutto il cinema, dalla regia ai protagonisti, ma anche a tutti i lavoratori ‘invisibili”.

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