Morta Carrie Fisher a 60 anni, addio alla Principessa Leila di Star Wars

All'età di 60 anni è morta l'attrice americana Carrie Fisher. La star era stata colpita da un arresto cardiaco pochi giorni fa durante un volo. Carrie, figlia d'arte, rimarrà sempre nell'immaginario collettivo grazie al ruolo della Principessa Leila di Star Wars

Morta Carrie Fisher a 60 anni, addio alla Principessa Leila di Star Wars

Carrie Fisher non ce l’ha fatta. A pochi giorni dall’attacco cardiaco che l’ha colpita durante un volo di ritorno da Londra, l’attrice americana è morta a soli 60 anni.


Carrie, figlia d’arte nata dal matrimonio tra l’attrice Debbie Reynolds (protagonista di “Cantando sotto la pioggia”), che ora piange la morte della figlia all’età di 84 anni, e l’attore Eddie Fisher, è diventata famosa in tutto il mondo grazie all’iconico ruolo della Principessa Leila Organa di “Star Wars”.

A confermare la triste notizia è la figlia stessa di Carrie, la 24enne Billie Lourd, anche lei attrice che ha avuto un piccolo ruolo in “Star Wars: Il Risveglio della Forza” accanto alla madre e che è una delle protagoniste della serie “Scream Queens”.
Il comunicato ufficiale rilasciato ieri dal suo portavoce recita: “E’ con immensa tristezza che Billie conferma che l’amata madre Carrie Fisher è morta alle 8:55 di questa mattina. Era amata dal mondo, e mancherà profondamente.” Billie aggiunge come nota finale: “La nostra intera famiglia vi ringrazia per i vostri pensieri e preghiere“.

Carrie è stata colpita da un arresto cardiaco durante un volo Londra-Los Angeles il 23 Dicembre. La notizia aveva fatto immediatamente il giro del mondo, facendo nascere sul web l’hashtag #MayTheForceBeWithHer (“Che la Forza sia con lei”, una delle citazioni più famose della saga di Star Wars).

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Immediato il supporto del mondo del cinema, a cominciare dagli storici co-star della trilogia originale, Harrison Ford e Mark Hamill, rispettivamente Han Solo e Luke Skywalker in “Guerre Stellari“. Tutti e tre i protagonisti originali della saga hanno ripreso i loro iconici ruoli in “Star Wars: Il risveglio della Forza”, uscito lo scorso anno nei cinema di tutto il mondo.

La carriera di Carrie era sempre stata definita dalla saga di “Guerre Stellari”, pur avendo avuto ruoli di spicco in film come “Harry, ti presento Sally…” e “Hannah e le sue sorelle”.

L’attrice, che ha pubblicato recentemente la sua autobiografia “The Princess Diarist” nella quale ha rivelato di aver avuto una relazione con Harrison Ford all’epoca del primo “Guerre Stellari”, ha avuto a lungo problemi legati all’abuso di sostanze stupefacenti, iniziati a soli 13 anni con l’uso di marijuana e continuati fino all’abuso di droghe come cocaina ed LSD.
La sua esperienza con le droghe è stata oggetto del suo romanzo semi-autobiografico del 1987, “Cartoline dall’inferno”, dal quale fu tratto un famoso film con Meryl Streep.

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