Martin Scorsese è diventato cittadino italiano

A distanza di anni, il regista Martin Scorsese è ufficilamente cittadino italiano. Il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico ha origini siciliane.

Martin Scorsese è diventato cittadino italiano

Il Comune di Polizzi Generosa, provincia di Palermo, ha trascritto l’atto di nascita che rende il famoso regista ufficialmente cittadino italiano. Il nonno del regista era emigrato dalla terra siciliana, come tanti a qui tempi, per raggiungere gli Stati Uniti.

Nei suoi capolavori cinematografici, il regista, Francesco Paolo Scozzese, non ha mai nascosto il suo amore, legame e orgoglio per la Sicilia e le sue origini. Ne sono la prova due delle sue pellicole più famose: “Mean Streets” o il documentario “Italoamericani”.

Alla ricerca delle sue origini

Martin Scorsese è a tutti gli effetti, e legalmente, cittadino italiano. La richiesta giunta dal consolato generale italiano a New York lo scorso mese di agosto è stata accolta. Il regista aveva richiesto la cittadinanza già nel 2005. Il Comune di Polizzi Generosa a distanza di anni ha trascritto l’atto di nascita.

Il cognome originario della famiglia era “Scozzese” ma, negli anni Venti, per una trascrizione errata del suo nome oggi è conosciuto come Scorsese.

Il regista tornò per la prima volta in Sicilia, nel piccolo comune del palermitano, nel 1979. Insieme alla compagna di allora, Isabella Rossellini, cercava le sue origini, i suoi parenti. Recatosi al Comune di Polizzi, è venuto a conoscenza dell’errore di trascrizione del suo cognome. E’ lo stesso sindaco di Polizzi Generosa e cugino di secondo grado del regista, sceneggiatore e produttore cinematografico a spiegare che “Il cognome originario della famiglia era Scozzese; negli anni Venti, quando i nonni e il padre di Martin emigrarono in America, la doppia zeta fu sostituita erroneamente con la erre e la esse. Martin ovviamente era all’oscuro di tutto. Fortunatamente abbiamo scoperto l’equivoco“.

Il sindaco del comune, Giuseppe Lo Verde, ha inoltre dichiarato che “L’ultima volta che l’ho visto qui mi ha detto che voleva organizzare una manifestazione con la partecipazione di Giuseppe Tornatore, cui aveva consegnato l’Oscar nel 1990 per Nuovo Cinema Paradiso. Adesso vorrei tornasse a Polizzi per ricevere un riconoscimento alla carriera, magari proprio dalle mani di Tornatore.

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