Martin Scorsese dirigerà il biopic sul pugile Mike Tyson

L'attore protagonista del biopic su Ray Charles, Jamie Foxx, ha dichiarato che Martin Scorsese dirigerà il film biografico sul leggendario pugile Mike Tyson che lui interpreterà. Il film sarà distribuito dalla casa cinematografica Paramount

Martin Scorsese dirigerà il biopic sul pugile Mike Tyson

Il regista e produttore Martin Scorsese dirigerà il film biografico sul leggendario pugile Mike Tyson.

Questo biopic, che sarà distribuito dalla casa cinematografica Paramount, ancora non ha un titolo però si conosce il suo protagonista, Jamie Foxx, interprete del grande artista non vedente ormai scomparso, Ray Charles, nel biopic a lui dedicato per il quale ha vinto un Golden Globe, un Bafta e un Oscar come miglior attore protagonista.

L’attore ha sottolineato in un’intervista radiofonica che “questo sarà il primo film sul mondo della box che Scorsese affronterà dopo Toro Scatenato“. Già nel mese di luglio scorso si venne a sapere che Foxx  avrebbe fatto parte del cast e che Terence Winter (autore di The Wolf of Wall Street) avrebbe scritto la sceneggiatura.

Scorsese e Terence Winter si incontreranno nuovamente dopo aver lavorato insieme nel film vincitore del premio Oscar The Wolf of Wall Street, e nella serie televisiva statunitense sul crimine Boardwalk Empire. Il pugile Mike Tyson era già stato oggetto di un film documentario diretto nel 2013 da Spike Lee: Mike Tyson: Undisputed Truth.

Foxx ha anche detto lo scorso luglio che nel film verranno utilizzate tecniche simili a quelle de Il curioso caso di Benjamin Button. Tecniche che permetteranno all’attore di interpretare Tyson dalle prime fasi della sua carriera, quando il combattente aveva 20 anni appena, visto che ora Tyson e Foxx sono quasi della stessa età.

Già dall’estate scorsa il protagonista dichiarò che Scorsese era coinvolto nel progetto, ma solo venerdì scorso ha rivelato che il regista di film come Shutter Island o The Departed avrebbe diretto il biopic.

Una figura polemica: la storia della vita di Tyson è materiale decisamente interessante per un valido sceneggiatore. Conosciuto per la ferocità del suo pugno e il potere che mostrò sul ring, Tyson è diventato il pugile numero uno a fine degli anni 80. E’ una delle figure sportive statunitensi più popolari e criticate; di origini umili, Brooklyn, e con una personalità molto conflittuale.

Dopo aver perso il suo titolo nel 1990, la vita di Tyson cominciò una deriva incontrollata, compreso il periodo di sei anni in carcere dopo esser stato dichiarato colpevole di violenza. Tyson fece ritorno alla box, ma mai più riuscì ad arrivare alla vetta. Nel 2005 lasciò definitivamente il mondo della box e dovette affrontare le sfide più dure della sua vita: la morte di sua figlia e il fallimento economico.

Recentemente il pugile ha fatto parlare di sé per la sua collaborazione con Madonna nell’ultima opera della regina del pop: Rebel Heart.

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