Settanta anni e come portarseli bene, Cyrus the Virus così era denominato in “Con air“, dove faceva il supercattivo antagonista di Nic Cage compie 70 anni. Stiamo parlando di John Malkovich, famoso per “Essere John Malkovich“, l’attore antidivo hollywoodiano per eccellenza è a lavoro su futuri progetti cinematografici. Ripercorriamo la sua carriera.
Il noto attore ha interpretato ruoli in numerosi film di successo tra i quali “Le relazioni pericolose” (1988), “Mary Reilly” (1996), “Ritratto di signora” (1996), “Il ladro di orchidee” (2001), “Changeling” (2008), “Burn After Reading – A prova di spia” (2008) e molti altri, noti e meno noti.
Ha ricevuto due candidature al Premio Oscar nella sezione migliore attore non protagonista per “Le stagioni del cuore” (1984) e “Nel centro del mirino” (1993). È inoltre vincitore di un Premio Emmy e ha ricevuto tre candidature al Golden Globe, una al Premio BAFTA e due allo Screen Actors Guild Award.
Sempre stato ateo, da bambino soffriva di obesità; si interessò alla musica, suonava la tuba e la chitarra, inoltre amava molto il teatro. Nel 1976 lascia l’università prima di laurearsi e si trasferisce a Highland Park, un’area suburbana di Chicago, dove fonda, insieme a Gary Sinise, una compagnia teatrale.
Si trasferisce a New York City nel 1983, dove debutta a teatro nell’opera “True West”. Il debutto a Broadway avviene accanto a Dustin Hoffman in “morte di un commesso viaggiatore“ nel 1984. Nel 1987 partecipa al film “Lo zoo di vetro” e al film “L’impero del sole” di Steven Spielberg. Per le serie tv non si può non citare il ruolo di Sir John Brannox in “The New Pope“.
Nel 1998 recita nel ruolo del moschettiere Athos ne “La maschera di ferro“, al fianco di Leonardo DiCaprio, Jeremy Irons, Gérard Depardieu e Gabriel Byrne. Ha interpretato il film “Red” e “Red 2” accanto a Bruce Willis. Nei suoi progetti futuri c’è il film “In the hand of Dante“, con Oscar Isaac e the Yellow Tie.