L’attore Gabriel Guevara arrestato a Venezia, la Biennale si dissocia

Gabriel Guevara, atteso a Venezia per ricevere un premio alla manifestazione Filming Italy, è stato arrestato dalla polizia italiana a seguito di un mandato internazionale emesso in Francia. L'attore di "Skam Spagna" è protagonista del film "È colpa mia?" di Prime.

L’attore Gabriel Guevara arrestato a Venezia, la Biennale si dissocia

L’attore franco-spagnolo Gabriel Guevara è stato arrestato al Lido di Venezia, dove si trovava perché doveva partecipare ad un evento a margine della Mostra del Cinema di Venezia, a seguito di un mandato d’arresto internazionale emesso in Francia nei suoi confronti.

Guevara, che ha esordito nel 2016 come Cristian “Cris” Miralles Haro nella versione spagnola della serie “Skam“, è noto per il suo ruolo di Nick nel film “È colpa mia?” disponibile su Prime Video, che dovrebbe essere il primo di una trilogia nel quale il suo personaggio si innamora della sorellastra Noah, interpretata da Nicole Wallace. I film saranno basati sulla serie di romanzi di Mercedes Ron bestseller nati su Wattpad.

L’attore 22enne è stato preso in custodia dalla Polizia di Stato italiana dopo essere stata arrestato dagli agenti a Venezia, a causa del mandato di arresto internazionale emesso contro di lui. L’arresto è avvenuto sabato, il giorno prima che gli venisse assegnato un premio. L’attore era infatti atteso al Lido perché vincitore del Best Movie International Award Young Generation assegnato dalla manifestazione Filming Italy presso l’Hotel Excelsior, ed avrebbe dovuto partecipare a una serie di appuntamenti pubblici.

Si dissocia ufficialmente da quanto avvenuto la Biennale di Venezia, che ha voluto precisare in un comunicato rilasciato alla stampa che la presenza dell’attore a Venezia non era legata ad alcuna attività o produzione legata all’80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. La manifestazione Filming Italy non ha alcun legame con la principale Mostra del Cinema di Venezia, e si svolge a parte come evento marginale.

Gli organizzatori del Filming Italy Best Movie Award hanno dichiarato all’Ansa di aver “sospeso in via precauzionale ogni riconoscimento originariamente destinato all’attore in ascesa, “in attesa che venga accertata la natura dei fatti che lo riguardano, e con la massima fiducia che la giustizia farà il suo corso“.

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