Non è sicuramente facile interpretare una delle menti più brillanti della storia ancora in vita, ma il giovane attore britannico Eddie Redmayne è riuscito non solo ad interpretare magistralmente il ruolo del famoso fisico Stephen Hawking, ma ha anche strappato qualche lacrima allo scienziato quando Hawking ha visto per la prima volta il film.
L’attore 32enne interpreta Hawking nel biopic “La teoria del tutto” (in uscita in Italia il prossimo 15 Gennaio), un ruolo che, a detta degli esperti, gli procurerà sicuramente una nomination ai prossimi premi Oscar, e potrebbe addirittura fargli vincere la famosa statuetta.
Redmayne ha parlato del suo primo incontro con Hawking in una intervista con la rivista cinematografica Variety, dicendo: “Ci ha messo un po’ a battere sulla tastiera, ed ha detto ‘Ti farò sapere cose ne penso, sia che sia bello che il contrario’. Io gli ho risposto, “Stephen, se è il contrario, non ho bisogno che tu entri nei dettagli”.
Pare invece che il fisico abbia apprezzato la pellicola, tanto che una infermiera ha dovuto asciugare i suoi occhi dalle lacrime dopo la visione del film biografico. Il 72enne, che ha definito il film “largamente veritiero”, ha poi elogiato il film al regista James Marsh e all’autore della sceneggiatura Anthony McCarten. “Ci ha mandato una email, dicendo che c’erano alcuni momenti in cui pensava di vedere sé stesso,” ha detto il regista.
Il film si incentra sulla relazione tra Hawking e la prima moglie Jane (interpretata da Felicity Jones), una studentessa di letteratura amica di sua sorella di cui si innamorò quando era un brillante studente di Cambridge negli anni ’60, stesso periodo in cui gli fu diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica, nota come SLA, con una aspettativa di vita di pochissimi anni. E’ stato lo stesso Hawking ad affermare che, dopo essere caduto in una grave depressione per la diagnosi, il fidanzamento con Jane gli dette “qualcosa per cui vivere“.
Nel cast, oltre a Redmayne (“Les Miserables“) e la Jones (“The Amazing Spider-Man 2 – Il potere di Electro“), anche Charlie Cox (“Stardust“), Emily Watson (“Hilary and Jackie“), Simon McBurney (“L’ultimo re di Scozia“) e David Thewlis (“Harry Potter e il prigioniero di Azkaban“).