John Malkovich gira un film in laguna ma non viene fatto entrare all’Hotel Danieli

La disavventura avvenuta a Venezia dall'attore americano, che si trova in Italia per girARE il film Riplay, ma sprovvisto di Green Pass non viene collocato all'Hotel Danieli, per lui viene trovato un appartamento privato.

John Malkovich gira un film in laguna ma non viene fatto entrare all’Hotel Danieli

Quando si dice non guardare in faccia nessuno, è questo il caso del famoso attore americano,  il 68enne John Malkovich che si trova in Italia a Venezia per girare il sequel del film Ripley, remake del romanzo di Patricia Highsmith, la serie tv Sky in otto puntate, ma non essendo munito di Green Pass il famoso Hotel Danieli lo respinge all’ingresso, così la troupe è costretta a trovargli una dimora privata, così non ha potuto usufruire della suite vista laguna.

L’attore non sapeva che in Italia vige in Hotel la regola del Super Green Pass, e avendolo scaduto, così ha solo mostrato il passaporto ed anche se non aveva bisogno di presentazione non c’è stato verso di entrare, si è fermato alla reception. Resterà a Venezia per un mese per girare la serie tv, che uscirà nel 2023, piazza San Marco, campo San Polo, il ponte dell’Accademia e la stazione Santa Lucia, le location in cui si gireranno le scene.

Malkovich famoso per il film Con Air, girerà la serie tv sequel de Il talento di Mr.Ripley già girato a Venezia, con Matt Damon e Jude Law, che ha già parecchi problemi perchè tra le comparse risulta già qualche positivo così come all’attrice Dakota Fanning arrivata tardi per le riprese in Italia perchè positiva.

E’ stato allestito un centro tamponi in laguna di modo che il cast effettui il tampone molecolare durante le riprese , già un centinaio gli assenti, l’attore conosce già molto bene Venezia avendo girato già alcune scene de The new Pope di Paolo Sorrentino, il film è ambientato negli anni Cinquanta, La figura dell’americana Marge Sherwood, sarà affidata a Dakota Fanning, La regia di Steven Zaillian ed Andrew Scott sostituirà Matt Damon.

Un sequel di film fatto di intrighi, omicidi, sotterfugi, per chi ha già visto il primo amerà le ambientazioni italiane, e il talento appunto degli attori, Un truffatore di nome Ripley che vive a New York negli anni ’60 viene assunto da un uomo molto facoltoso. Per lui inizia una vita fatta di inganni, frode e omicidi.

Continua a leggere su Fidelity News