O muori da eroe o vivi tanto a lungo da diventare il cattivo, è solo una delle citazioni dei film basati sul character più famoso di tutti i tempi che compie 85 anni, e riceverà la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame, il principe delle tenebre che imperversa nel cinema come siamo abituati a vederlo dagli anni 80 con Michael Keaton di Tim Burton.
Chi sono io? Io sono Batman, fino ad arrivare alla trilogia del Cavaliere Oscuro con Christian Bale, Batman e le sue mille rappresentazioni nel cinema hollywoodiano, un’icona di ieri oggi e domani. Re nei fumetti come sul grande schermo, perchè tutti amano Batman? Ideato da Bill Finger e da Bob Kane, il cosiddetto Uomo Pipistrello ha visto la luce nel 1939, apparendo in Detective Comics 27.
Re della DC Comics Batman è solo un essere umano con del grande potenziale, l’uomo che si è fatto da solo dopo la uccisione dei genitori e ha saputo creare una doppia faccia Bruce Wayne con il suo impero economico e l’altra, l’uomo mascherato che di notte va contro i criminali, la principale fonte di ispirazione nella creazione di Batman è Zorro, soprattutto quello che appare ne Il segno di Zorro, film del 1920 diretto da Fred Niblo in cui l’eroe mascherato era interpretato da Douglas Fairbanks.
La cosa che hanno in comune è il costume nero, il maggiordomo, in questo caso l’ineccepibile e onnipresente Alfred e le caverne oscure dove si nascondono, Zorro è la maggiore ispirarazione che si cela dietro il mantello di Batman. Il delitto di Martha e Thomas Wayne, davanti agli occhi sgomenti del figlio proprio dopo una proiezione di Il segno di Zorro.
Batman che non ha mai superato quella ferita infantile ricorrente in film e fumetti affiancato da Robin che ha perduto anche lui la sua famiglia e cerca una giusta punizione, trova una figura paterna nel pipistrello in Batman e Robin, perchè Batman è tutto questo è oscurità e luce punisce i cattivi ma è l’antieroe per eccellenza è oscuro ma tende anche una mano, fallace e tenebroso.