Il Corvo, film di culto del 1994 diretto da Alex Proyas ed interpretato da Brandon Lee, verrà rielaborato in chiave moderna. E per la gioia dei fan del fumetto originale, l’autore James O’Barr è stato coinvolto nel processo creativo.
Tra le icone cinematografiche degli anni ’90, al film Il Corvo spetta senz’altro un posto d’onore. Tratto da un celebre fumetto, il film diretto da Alex Proyas (al tempo alle prese con il suo primo lungometraggio) ottenne un successo insperato, riuscendo a farsi interprete delle sensazioni tipiche degli anni.
A porre il sigillo su quello che sarebbe diventato, insospettabilmente, un film di culto, fu la morte del protagonista: Brandon Lee, figlio di quel Bruce del quale ha seguito il malaugurato destino, restando ucciso durante le riprese del film.
Dopo i due seguiti dell’episodio originale, su cui è bene stendere un velo pietoso, la nuova versione è stato confermata dalla casa di produzione Relativity Media. Il tanto atteso reboot verterà sulle tragiche vicende del musicista Eric Draven, questa volta interpretato dall’attore scozzese Luke Evans (visto di recente nei panni di Zeus in Immortals di Tarsem Singh e atteso in Lo Hobbit – La desolazione di Smaug). Alla regia troveremo il regista Francisco Javier Gutiérrez, poco conosciuto in Italia, mentre alla sceneggiatura Cliff Dorfman, attivo soprattutto come autore di serie televisive come Entourage e Settimo Cielo.
Punto di forza del film dovrebbe essere la fedeltà al fumetto originale, grazie soprattutto alla presenza dell’autore James O’Barr, ingaggiato in veste di consulente.