I primi dettagli sul reboot di “Mamma ho perso l’aereo”

Comincia a prendere forma il reboot di “Mamma ho perso l’aereo”, il blockbuster che ha spopolato in tutto il mondo, contribuendo a far esplodere la popolarità di Macaulay Culkin. Ecco cosa è trapelato sul nuovo progetto che ricalca le orme del cult del 1990.

I primi dettagli sul reboot di “Mamma ho perso l’aereo”

La scorsa estate dalla Disney+ erano stati categorici: il reboot di Mamma ho perso l’aereo avrebbe presto visto la luce. Oggi a distanza di alcuni mesi da quell’annuncio, incominciano a trapelare i primi dettagli su di un progetto che si riallaccia ad un cult della televisione degli anni Novanta, capace non solo di spopolare in tutto il mondo, ma anche di trasformare il piccolo e sconosciuto Macaulay Culkin in uno dei più giovani e promettenti divi del cinema.

Stando a quanto diffuso da Variety, il nuovo Kevin McCallister sarà interpretato da Archie Yates, l’attore inglese che si è fatto conoscere per aver recitato il dolce e simpatico Yorki in Yoyo Rabbit, la commedia nera che uscirà nelle sale italiane a gennaio 2020. A quanto pare però, il ragazzino avrà un nome diverso da quello del mitico Kevin, che dopo aver girato nel 1990 Mamma ho perso l’aereo, bissò il clamoroso successo due anni dopo con Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York.

La trama rimarrà comunque la stessa, in altre parole vedrà ancora una volta il piccolo protagonista rimanere da solo a casa durante le vacanze di Natale. Questa volta però, anziché con due ladri un po’ maldestri che svaligiano le ville dei ricchi, l’inarrestabile enfant prodige dovrà vedersela con dei vicini di casa ai quali ha sottratto qualcosa di molto importante.

Il regista del film sarà Dan Mazer mentre la sceneggiatura sarà affidata a Mikey Day e Streeter Seidell. Bob Iger, CEO della Disney, ha annunciato che il reboot sarà una sorta di “rivisitazione della pellicola originale destinata alle nuove generazioni”. Il film se da una parte ha suscitato grande interesse, dall’altra ha aizzato la rabbia sia dei fan che dello stesso Macaulay Culkin.

I detrattori di questi progetto, si sono in particolar modo scagliati contro la Disney, accusata di essersi presa fin troppe libertà a seguito dell’acquisto della 20th Century Fox. L’accordo messo in atto nei primi mesi di quest’anno, le ha permesso di accedere al ricchissimo catalogo della casa di produzione di Los Angeles, operazione che di fatto permetterà alla Disney di ampliare la propria offerta cinematografica.

Continua a leggere su Fidelity News