Il 2017 è stato l’anno in cui il pubblico italiano ha dovuto dire addio agli interpreti di due dei personaggi più iconici e conosciuti del grande schermo, quelli di Fantozzi e er Monnezza. Ripercorriamo l’elenco degli attori e registi più famosi che sono morti nel corso del 2017.
La morte che sicuramente ha più colpito il pubblico italiano nel 2017 è quella di Paolo Villaggio.
Con il suo Ragioner Ugo Fantozzi, Villaggio ha saputo raccontare una epoca della storia italiana facendo sorridere l’intero paese che a distanza di decenni più ancora citare a memoria interi spezzoni dei suoi film.
Suoi anche i ruoli di Giandomenico Fracchia e professor Kranz, entrambi entrati a pieno diritto nell’Olimpo dei personaggi storici dello spettacolo italiano. Nella sua lunga carriera Villaggio, oltre a quelli di attore, sceneggiatore e regista, ha anche ricoperto i ruoli di giornalista, scrittore e autore.
Gli italiani sono rimasti molto colpiti anche dalla morte di Tomas Milian. Nato a Cuba, ma naturalizzato italiano, l’attore è infatti entrato nell’immaginario collettivo degli italiani grazie al ruolo di Sergio Marazzi, alias er Monnezza, in una serie di film molto popolari negli anni ’70. Nella sua carriera ruoli in film internazionali con registi d’autore come “Amistad” di Steven Spielberg e “JFK – Un caso ancora aperto” di Oliver Stone.
Gastone Moschin, l’indimenticabile Rambaldo Melandri della trilogia di “Amici Miei”, è venuto a mancare a settembre in seguito ad un ricovero dovuto ad una cardiopatia cronica. Nella sua carriera, oltre al ruolo di Meandri, anche film come “Il Padrino – Parte II”, “Don Camillo e i giovani d’oggi” e “Squadra Volante”.
Pasquale Squitieri, regista ed ex compagno di Claudia Cardinale, è morto a 78 anni in seguito a complicazioni respiratorie. Suoi gli spaghetti western “Django sfida Sartana” e “La vendetta è un piatto che si serve freddo”.
Elsa Martinelli, attrice toscana tra le prime ad avere una transizione di successo dal mondo della moda e quello del cinema e star di film come “Hatari”, “Il Processo” e “Il cacciatore di indiani”, per il quale fu scelta personalmente da Kirk Douglas, è morta a luglio ad 82 anni. Nella lunga carriera dell’attrice anche la conduzione del Festival di Saremo nel 1971.
Gisella Sofio, attrice di teatro, cinema e televisione, è morta a gennaio ad 85 anni, dopo una lunga e ricca carriera che l’ha vista recitare in film come “La signora senza Camelie”, “Torno a vivere da sola”, il “Il principe abusivo” e in fiction come “Tutto può succedere.”
Brunella Bovio, attrice degli anni cinquanta e sessanta che ha avuto ruoli in film di spicco come “Miracolo a Milano” e “Lo Sceicco Bianco”, è morta a Roma a febbraio del 2017.
Franco Mescolini, attore di Cesena molto amato da Roberto Benigni, è venuto a mancare lo scorso aprile. Oltre a interpretazioni in “Pinocchio” e “La vita è bella” di Benigni, è sicuramente più ricordato per il suo il ruolo del vero serial killer nella commedia del regista toscano “Il Mostro”.
Per gli amanti del Commissario Montalbano sarà stata triste la notizia della morte di Marcello Perracchio. L’attore di Modica ha infatti interpretato il Dottor Pasquano nella serie televisiva dal 1999 fino alla sua scomparsa, avvenuta a luglio del 2017.
Gero Caldarelli, attore e mimo italiano, è scomparso ad agosto. Il suo volto sarà sconosciuto ai più, ma la sua gestualità ha intrattenuto gli italiani per decenni; era infatti lui ad animare il famoso Gabibbo di “Striscia la Notizia” fin dai suoi esordi nella trasmissione di Antonio Ricci.
L’attore siciliano Luigi Maria Burruano è morto a settembre a 68 anni. L’attore, che ha avuto ruoli in film come “Baarìa”, “I Cento Passi”, “L’uomo delle stelle”, “Milano Palermo – Il ritorno”, e fiction come “L’onore e il rispetto”, “Salvo D’aquisto” e “Squadra antimafia – Palermo oggi”, era salito agli onori di cronaca nel 2006 quando accoltellò l’ex genero, reo a suo parere di esasperare la figlia e non pagare gli alimenti per i nipoti.
Il 22 agosto ci ha lasciati all’età di 94 anni Mario Milita , noto attore e soprattutto doppiatore italiano. Tra le sue “voci” più famose quelle di Nonno Simpson de “I Simpson” e Fred Flintstone de “Gli Antenati.”
Per quanto riguarda la regia, ci ha lasciati lo scorso 19 ottobre ad 86 anni Umberto Lenzi, uno dei principali autori di film del genere poliziottesco italiano noto per titoli come “Milano odia: la polizia non può sparare” e “Roma a mano armata”.