Daniel Craig è inamovibile: “Ho chiuso con Bond”

Con il termine delle riprese di “No Time To Die”, Daniel Craig ha dato l’addio definitivo al personaggio di James Bond. A ribadire che non vestirà più i panni di 007 è stato lui stesso durante il talk show di Stephen Colbert.

Daniel Craig è inamovibile: “Ho chiuso con Bond”

Dopo aver interpretato quattro volte il ruolo di James Bond, Daniel Craig aveva annunciato che piuttosto che tornare a recitare il celebre ruolo della spia inglese, avrebbe di gran lunga preferito tagliarsi le vene. Ma dopo questo iniziale rifiuto, il 51enne si era convinto a tornare sui suoi passi, rindossando lo smoking e la Walther PPK del protagonista uscito dalla penna di Ian Fleming.

Così, dopo Spectre, Daniel Craig è stato ingaggiato anche in “No Time To Die“, la 25esima e ultima pellicola della saga che arriverà nelle sale cinematografiche ad aprile del 2020. Ed è proprio con questo titolo che Daniel Craig ha voluto nuovamente annunciare l’addio definitivo all’iconico agente doppio zero.

Dismettere i panni di una leggenda cinematografica non è certo facile, ma dopo cinque film che lo hanno reso il Bond più longevo di sempre, era arrivato il momento di passare il testimone ad un erede di cui ancora non si conosce l’identità. A confermare quella che è una decisione definitiva, è stato lo stesso Craig durante il talk show di Stephen Colbert.

Qui, senza esitazioni, ha voluto far presente che con “No Time To Die si chiude il suo ciclo. “Ho chiuso con Bond” ha fatto presente al conduttore, che alludendo alla sua forma fisica, decisamente meno impeccabile rispetto al solito, non ha fatto altro che sottolineare la perentorietà di una scelta già risaputa da tempo.

Non a caso per interpretare 007, Daniel Craig aveva dovuto curare il fisico sin nei minimi dettagli, aspetto necessario non solo per calarsi nella parte, ma anche per affrontare al meglio le riprese di una pellicola girata in diverse location sparse per il mondo. Per quanto riguarda il suo futuro, Daniel Craig non ha escluso di poter prendere parte ad altre commedie/thriller come la recente “Cena con delitto – Knives out, escludendo allo stesso tempo di aver in mente l’idea di diventare regista.

Per amor di Dio, no! Io la sera voglio tornare a casa, mangiare qualcosa e andare a dormire. Se sei un regista, la notte sei ancora con i produttori, sceneggiatori e con chi sa chi al telefono. E poi, dopo due ore di sonno, devi tornare sul set. No, grazie!” ha risposto lasciando intendere che non ha nessuna intenzione di sedersi dietro alla macchina da presa.

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