Come Away: Peter Pan e Alice sono fratello e sorella

Brenda Chapman, coautrice del Principe d'Egitto e premio Oscar per Brave della Pixar, al suo debutto registico ha optato per una storia alquanto stravagante che vede protagonisti due tra i personaggi più conosciuti nell'immaginario comune: Peter Pan e Alice.

Come Away: Peter Pan e Alice sono fratello e sorella

Ci lascia un po’interdetti il comportamento di Brenda Chapman, che sembra aver malamente abbandonato la Pixar volendo dedicarsi a nuovi progetti presso la DreamWorks Animation, per ora lasciati in sospeso, perché pare che il premio oscar per “Brave” (film della pixar del 2012) abbia deciso di cimentarsi nella realizzazione di un film dal vivo basato sulla sceneggiatura  scritta da Marissa Kate Goodhill che, riassumendo in breve, ipotizzerà Peter Pan e Alice come  fratello e sorella.

Il film dovrebbe seguire i due personaggi nel periodo della loro infanzia  prima di diventare ciò che sono oggi nell’immaginario collettivo, più precisamente la storia sarà segnata dal lutto per il loro fratello maggiore e dal dolore dei loro genitori per l’accaduto; i due si troveranno davanti alla cruciale scelta di rifugiarsi nella fantasia o ancorarsi alla realtà, che segnerà il loro destino per sempre come ben sappiamo.

In sostanza si tratta di un prequel che mirerà a mixar la storia di Peter con quella della bella Alice e sembra un progetto alquanto ardito che rischia di smarrirsi nella folla dei progetti analoghi che si stanno facendo strada ultimamente nel panorama cinematografico.Per citarne uno il reboot dal vivo di Peter Pan annunciato dalla Disney, che oltretutto nel frattempo sta distribuendo “Alice attraverso lo specchio”.Sembra ci siano un po’ di ripetizioni nell’aria ma dopo tutto i personaggi presi di mira hanno sempre, più o meno, prodotto grande profitto e successo di pubblico (ad eccezione del recente “Pan” di Joe Wright, prequel che è stato un vero e proprio flop) .

Riguardo al suo progetto la Chapman ha dichiarato: 

“Io non ha mai pensato di dirigere live-action, l’animazione è sempre stato il mio genere. Ma quando ho letto lo script di Marissa ho pensato, “Wow! Ho cambiato idea, lo voglio fare!”Le produttrici Michelle Manning, Leesa Kahn e Andrea Keir mi hanno sin da subito impressionato per il loro approccio unico alla cinematografia, e sono entusiasta di unirmi a un team di donne così dinamiche e creative.”

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