“Cinquanta Sfumature di Grigio” è sicuramente il fenomeno cinematografico del momento. Il film, uscito a febbraio in Italia, è diventato il primo film vietato ai minori a superare i 500 milioni di dollari di incassi a livello mondiale, e gli attori adesso vogliono una parte di questo profitto.
Pare infatti che le star della pellicola vogliano un aumento di più di un milione di dollari per il sequel, ed altrettanto per l’eventuale terzo film della serie, secondo quanto riporta il sito cinematografico americano The Hollywood Reporter.
Anche se sembra poco se si paragona ai 100mila dollari all’ora che guadagna Christian Grey, il miliardario protagonista del film, si tratta di un aumento cospicuo per gli attori. Sia Dakota Johnson che Jamie Dornan, i protagonisti del film, hanno infatti guadagnato 250mila dollari a testa per il primo film, più alcuni bonus calcolati in base all’incasso.
Anche se l’aumento può sembrare astronomico, si tratta in realtà di un contratto standard per film del genere. “È un accordo normale per l’inizio di un franchise,” conferma una fonte a The Hollywood Reporter. “Basta guardare alle saghe di Twilight e The Hunger Games per vedere come andrà a finire.”
Effettivamente pare che Jennifer Lawrence sia stata pagata solo 500 mila dollari per interpretare Katniss Everdeen nel primo film della saga di “The Hunger Games”, ma dopo il successo del film al box office il suo compenso per il sequel, “Catching Fire”, è salito a 10 milioni di dollari.
Ciononostante, il produttore di “Cinquanta Sfumature” Dana Brunetti ha affermato che per i sequel spera di rimanere vicino al budget – relativamente modesto – del primo film, che è stato realizzato con 40 milioni di dollari, senza spendere quindi molto per i salari degli attori.
“Questa era la cosa grandiosa di questo film, sapevamo che saremmo stati in grado di creare delle star,” ha detto. “Ora hanno l’opportunità di essere pagati per altri progetti. È stato il ruolo che ha portato entrambi al successo. Sono sicuro che stanno ricevendo un sacco di offerte per altri ruoli.”
Per quanto riguarda Jamie Dornan, l’attore 32enne ha confermato di essere disponibile per tornare nei sequel, nonostante le voci che lo volevano insoddisfatto del ruolo e pronto a lasciare i film. “Jamie è felice dei record che il film sta realizzando in tutto il mondo, ed anche se lo studio non ha ancora fatto alcun annuncio ufficiale riguardo ai sequel, non vede l’ora di realizzare il prossimo film“, ha confermato il portavoce dell’attore lo scorso mese.